Il romanzo Rhet di Giuseppe Di Clemente e Marco Capocasa, pubblicato dalle Edizioni Dialoghi – Gruppo Editoriale Utterson, va ben oltre il classico racconto di fantascienza. Si tratta di un avvincente viaggio che esplora non solo la complessità dell’universo, ma soprattutto la profondità dell’animo umano. Rhet è il prequel di Elbrus, anch’esso ambientato nello stesso universo narrativo dove la velocità della luce è insuperabile e i viaggi spaziali avvengono attraverso “ponti” nello spazio-tempo.
In particolare, il romanzo evidenzia la determinazione delle donne che lottano contro le norme sociali preconcette, cercando di far emergere il proprio talento e pensiero indipendente, al di là dei limiti imposti dalla società. Attraverso le sfide affrontate dai protagonisti, il lettore viene condotto in un’avvincente narrazione che sfida pregiudizi e promuove l’affermazione individuale.
La storia si sviluppa attorno a un equipaggio eccentrico, a bordo dell’astronave Ehima, rappresentante dei tre diversi popoli di Rhet. Le vite degli esuli, dell’esobiologa e della Ohdd si intrecciano in un destino comune, alla ricerca delle proprie origini e del contatto con altre civiltà.Ambientato principalmente sul pianeta Rhet, abitato da tre popoli alieni distinti, il romanzo offre un’intensa immersione in un futuro remoto, svelando le vicende dei tre protagonisti e il legame indissolubile che li porta in un viaggio spaziale verso un destino condiviso.Ma il vero viaggio dei personaggi è interiore. La ricerca del proprio posto nel mondo li porterà a una profonda conoscenza di sé stessi, a crisi di identità e a superare prove che li porteranno a crescere, maturare e scegliere il proprio cammino.
