Resident Evil Outbreak, un videogioco di genere survival horror per PlayStation 2, è il primo Resident Evil a possedere una modalità multiplayer online, in cui fino a quattro giocatori possono collaborare per sopravvivere agli attacchi dei morti viventi e delle altre creature infette.
La trama del gioco è divisa in cinque episodi, ambientati in diverse zone di Raccoon City durante l’epidemia del virus T, lo stesso che ha dato origine agli eventi dei precedenti capitoli della serie. Il giocatore può scegliere tra otto personaggi, ognuno con una propria abilità speciale e una propria personalità. I personaggi sono dei semplici cittadini, che si trovano coinvolti nella catastrofe e devono cercare di scappare dalla città prima che sia troppo tardi.
Il gameplay di Resident Evil Outbreak è basato sull’esplorazione, sulla risoluzione di enigmi, sul combattimento e sulla gestione delle risorse. Il gioco presenta una visuale in terza persona, con una telecamera che cambia angolazione a seconda della situazione. Il giocatore può interagire con l’ambiente, con gli oggetti e con gli altri personaggi, sia in modalità offline che online. In modalità online, il giocatore può comunicare con gli altri tramite una serie di comandi predefiniti, che esprimono le proprie intenzioni o le proprie emozioni. Il gioco presenta anche un sistema di infezione, che fa aumentare gradualmente il livello di contaminazione del personaggio, fino a trasformarlo in uno zombi se non viene curato in tempo.
Resident Evil Outbreak è un gioco che offre una buona dose di tensione, di sfida e di varietà, grazie alla presenza di diversi scenari, di diversi personaggi e di diversi modi di affrontare le situazioni. Il gioco è anche un interessante esperimento di multiplayer online, che richiede cooperazione e strategia tra i giocatori. Tuttavia, il gioco presenta anche alcuni difetti, che ne limitano il divertimento e la longevità. Il gioco soffre infatti di una grafica datata, di una telecamera a volte scomoda, di una scarsa intelligenza artificiale dei compagni controllati dal computer, di una storia poco coinvolgente e di una modalità online poco accessibile e poco supportata. Inoltre, il gioco è piuttosto breve e ripetitivo, e non offre molti incentivi a rigiocarlo.
In conclusione, Resident Evil Outbreak è un gioco che può piacere agli appassionati della serie e ai fan del genere survival horror, ma che potrebbe deludere i giocatori più esigenti e i neofiti. Il gioco ha delle buone idee e delle buone potenzialità, ma non riesce a sfruttarle appieno, a causa di una realizzazione tecnica e di una struttura di gioco non all’altezza. Il gioco merita comunque una prova, per la sua originalità e per la sua atmosfera.
