Nel vasto universo delle light novel giapponesi, poche riescono a sorprendere tanto quanto Reborn as a Vending Machine, I Now Wander the Dungeon. Concepita dalla mente brillante di Hirukuma e arricchita dalle illustrazioni di Itsuwa Kato (nell’edizione originale) e Yūki Hagure (nell’edizione rivista), questa serie è una gemma rara che sa intrecciare umorismo, avventura e una profondità inaspettata. Già dal titolo, si intuisce che ci troviamo di fronte a qualcosa di unico – una promessa mantenuta a pieno grazie alla sua narrazione fresca e originale.
Un percorso personale e professionale fuori dall’ordinario
Hirukuma, l’autore di questa singolare opera, ha raccontato nel primo volume il suo difficile percorso verso il successo. Prima di diventare scrittore, lavorava nell’azienda del padre, ma un tragico incidente – la morte del genitore in una caduta da una grande altezza – lo costrinse a chiudere l’attività. Questo evento traumatico non solo gli causò acrofobia, ma lo portò anche a riflettere sulla brevità della vita e sul bisogno di seguire i propri sogni.
Così, decise di dedicarsi alla scrittura e iniziò a pubblicare i suoi romanzi sul sito Shōsetsuka ni Narō. Tuttavia, i suoi primi lavori non ottennero il riscontro sperato, portandolo a pensare di abbandonare tutto. Come ultimo tentativo, scelse di creare qualcosa che fosse totalmente in linea con la sua immaginazione, senza preoccuparsi delle aspettative del pubblico. Ed è stata proprio questa scelta audace a cambiare tutto: Reborn as a Vending Machine conquistò rapidamente un vasto seguito, spianandogli la strada verso il successo.
Dalla web novel al fenomeno globale
La storia venne inizialmente pubblicata come web novel tra marzo e agosto 2016, per poi essere notata da Kadokawa Shoten, che la trasformò in una light novel a partire dall’agosto dello stesso anno. Il successo non tardò ad arrivare: Yen Press acquistò i diritti per la pubblicazione in inglese, annunciandone l’uscita all’Anime Expo 2017. L’opera fu poi arricchita con una nuova edizione illustrata da Yūki Hagure, consolidando ulteriormente la sua popolarità.
Il fenomeno si è ulteriormente ampliato con l’arrivo del manga, disegnato da Kunieda e serializzato a partire dal 27 agosto 2021 sulla rivista Dengeki Daioh. Anche qui, Yen Press si è assicurata una pubblicazione simultanea in inglese, ampliando la portata internazionale della serie.
L’arrivo in Italia
Nel 2024, Reborn as a Vending Machine ha raggiunto anche il pubblico italiano grazie a Magic Press, che ha pubblicato il manga con un riscontro sorprendentemente positivo. Nonostante la premessa apparentemente assurda, la serie è stata accolta con entusiasmo dai fan, dimostrando che una buona storia, sostenuta da una narrazione originale, può abbattere qualsiasi barriera culturale.
Una trama assurda, ma avvincente
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