Da quando 663 Games ha annunciato Realm of Ink, i fan dei roguelite sono stati entusiasti di scoprire un titolo che prometteva di unire l’azione frenetica tipica del genere con un’incredibile estetica basata sulla pittura a inchiostro cinese. Ma se da un lato il gioco ha suscitato grandi aspettative, dall’altro la sua recente rimozione da Steam ha sollevato un velo di mistero che sta alimentando il dibattito tra i giocatori.
Immaginate un mondo in cui l’inchiostro diventa l’elemento che plasma non solo l’aspetto visivo del gioco, ma anche le sue meccaniche più profonde. In Realm of Ink, l’arte della pittura a inchiostro si fonde con un gameplay roguelite solido, dove ogni battaglia non è solo un test di abilità, ma anche un’opportunità di esplorare temi filosofici che toccano il nichilismo e l’esistenzialismo. E mentre la trama sfida i giocatori a riflettere sul significato della vita, le meccaniche di gioco offrono una varietà di opzioni per personalizzare l’esperienza, con personaggi dotati di abilità uniche che si evolvono man mano che si prosegue nell’avventura.
Il cuore pulsante del gioco risiede in un sistema di combattimento profondo e dinamico, che permette ai giocatori di sbloccare oggetti e potenziamenti per potenziare il proprio personaggio. La vera chicca, però, sono le gemme d’inchiostro, oggetti rari che si sbloccano una volta completato l’Atto 1. Queste gemme non solo migliorano le capacità del protagonista, ma aggiungono anche effetti visivi mozzafiato che rendono ogni conquista un piccolo capolavoro.
E poi, come se non bastasse, Realm of Ink introduce una componente che nessuno si aspettava: gli Ink Pet, degli animali domestici che, al fianco del giocatore, scatenano abilità devastanti durante le battaglie. Questi compagni, dotati di poteri unici, non solo sono utili in combattimento, ma offrono anche un tocco di spettacolarità grazie alle loro mosse speciali. I fan erano impazienti di scoprire tutte le possibili creature che avrebbero potuto affiancare durante il gioco, ma proprio quando l’entusiasmo era alle stelle, è arrivato un colpo inaspettato.
Sì, perché Realm of Ink è stato rimosso improvvisamente da Steam. La pagina del gioco ora rimanda alla homepage della piattaforma, lasciando tutti a bocca aperta e senza spiegazioni. E mentre il mistero si infittisce, anche il team di sviluppo sembra essere preso alla sprovvista. In un comunicato ufficiale rilasciato su X (ex Twitter), 663 Games ha confermato la rimozione, spiegando che, purtroppo, non sono ancora a conoscenza del motivo che ha portato alla decisione. Nonostante il silenzio sul perché di questo imprevisto, gli sviluppatori hanno rassicurato i fan che il lavoro su Realm of Ink continua come previsto e che stanno facendo tutto il possibile per riportare il gioco su Steam al più presto.
Purtroppo, le speculazioni non sono tardate ad arrivare: alcuni fan ipotizzano che la rimozione sia legata a problemi di licenza o a dispute con Steam, mentre altri parlano di possibili bug tecnici o questioni legali. La mancanza di dettagli ufficiali ha alimentato il caos, ma la comunità resta fiduciosa e spera in un rapido ritorno del titolo. Dopo tutto, Realm of Ink si trovava in fase di Early Access dal 26 settembre 2024, con il lancio della versione 1.0 previsto per gennaio 2025, e solo poche settimane fa gli sviluppatori avevano annunciato un rinvio a marzo, giustificando il ritardo con il desiderio di perfezionare il gioco.
Nonostante questo ostacolo imprevisto, gli sviluppatori non si arrendono. Hanno promesso di continuare a lavorare sul progetto, garantendo aggiornamenti regolari sulla situazione e mantenendo viva la speranza che Realm of Ink torni online. Fino ad allora, i giocatori dovranno attendere e, nel frattempo, fare i conti con il mistero che circonda questa rimozione. Le speculazioni abbondano, ma una cosa è certa: il fascino di Realm of Ink e il suo approccio unico al roguelite non sono stati scalfiti da questo intoppo. Riuscirà il gioco a riconquistare la fiducia dei fan e a tornare più forte di prima? Solo il tempo dirà, ma la speranza è che presto torneremo tutti nel mondo affascinante e filosofico di Realm of Ink.