Hanami-Anime, quattro chiacchiere mangose
Mi chiamo Martina ma sui social il mio nome è Hanami-Anime.Sono una grande amante del Giappone e della sua cultura, il mio nome social infatti deriva proprio dalla tradizione dell’Hanami, che consiste nell’ammirare la splendida fioritura dei ciliegi.
Creo contenuti sui social da poco meno di un anno. Ho iniziato per gioco, cercavo un modo per esprimere la mia passione per gli anime e i manga. Non pensavo di trovare in così poco tempo tante persone stupende con cui condividere le mie passioni e di questo sono davvero molto contenta.
La mia passione per questo meraviglioso mondo non nasce molto tempo fa in realtà, nel 2019 dopo aver visto l’anime di Tokyo Ghoul decisi di leggere anche il manga di Sui Ishida e da lì ho cominciato ad esplorare nuove serie ed autori, innamorandomi sempre di più di storie, personaggi e soprattutto delle bellissime sensazioni che tutto ciò mi trasmette.
Non posso non menzionare Tōru Fujisawa, autore di GTO il mio manga preferito, ma anche Hajime Isayama, per me un genio assoluto che con Attack on Titan è riuscito, a mio avviso, a creare un’opera di una bellezza e profondità uniche, difficili da eguagliare.
Uno solo? Caspita questa è difficile! Ce ne sono così tanti che amo! Forse sceglierei proprio GTO per un discorso puramente affettivo!
Quando scelgo un nuovo manga da leggere per me la cosa importante è che questo abbia una coerenza nella trama e un buon sviluppo dei personaggi, per questo prima di iniziare un’opera mi informo, leggo pareri e recensioni per capire se può fare o meno al caso mio.
In realtà non ci sono opere che non ho apprezzato o di cui non mi abbia soddisfatto il finale, l’unica cosa che cambierei è ATTENZIONE SPOILER DEATH NOTE 🙂 la morte di L, avrei preferito (come tanti penso) che la storia si concludesse con una delle rivalità più belle mai narrate, quella tra L e Light Yagami appunto, che hanno fatto di quest’opera un capolavoro.
Non cerco nulla di me, il bello dei manga, come degli anime, è che puoi diventare il protagonista di qualsiasi meravigliosa avventura, puoi essere un semplice liceale con dei problemi di cuore come un ammazza demoni, ma in ogni caso credo sia fondamentale riuscire ad empatizzare il più possibile con i protagonisti in modo da riuscire ad apprezzare e ad amare profondamente l’opera che si sta vivendo.
Lo stile di disegno è sicuramente importante, come si dice, “anche l’occhio vuole la sua parte”, ma se la storia raccontata mi prende e mi coinvolge allora diciamo che do più importanza a questo piuttosto che ai disegni.
I miei autori preferiti sono proprio Tōru Fujisawa e Hajime Isayama per le grandi emozioni che mi hanno regalato con le loro opere.
Tre titoli…Attack on Titan per la sua attualità,Dororo per come riesce a toccarti il cuore e Lovely Complex per la sua leggerezza e simpatia!
Un grande saluto a tutti gli amici di Corriere Nerd, vi ringrazio di aver letto fin qui! Vi auguro di immergervi in altre meravigliose letture e di poter vivere tante grandi emozioni!
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