Questa settimana è stata molto importante per tutti gli appassionati della saga degli Xenomorfi: Ridley Scott ha finalmente annunciato il sequel di Prometheus, Alien, Paradise Lost: pellicola che concettualmente collegherà il primo film con la saga fantahorror anni ’80. Il regista ha rivelato molte informazioni sulla rivista Empire soffermandosi in maniera particolare sui possibili collegamenti che riguardano Ellen Ripley, il nostro caro Alieno e il nuovo capitolo della saga (Alien V) che sarà diretto da Neill Blomkamp .
Vi riportiamo qualche estratto della lunga intervista: “In un certo senso si tratta di ‘Prometheus 2,’ è esattamente la stessa storia … Prometheus ha apparentemente condotto gli spettatori fuori dalla rotta che volevo seguire, ma mi sono appoggiato sempre al primo Alien … In Alien: Paradise Lost scopriremo perché gli ingegneri erano responsabili per la concezione della vita umana sulla Terra e perché poi dovrebbero creare armi biologiche (gli Xenomorfi) con l’obiettivo di cancellare la vita sulla Terra. L’ultima volta che abbiamo visto Elizabeth Shaw (Noomi Rapace) e David (Michael Fassbender) stavano pilotando una nave diretta verso il pianeta Terra e chiamata Paradise…”
Ridley Scott ha deciso di fare chiarezza anche sul titolo del film, palese citazione al poema di John Milton “Paradiso Perduto” che descrive la caduta dell’uomo e la sua cacciata dal paradiso terrestre: “Ho scelto questo titolo perché spiegheremo come, quando e perché la bestia è stata creata” ha specificato Scott. “Risaliremo alle origini del primissimo alieno che ho ideato trent’anni fa.” Riguardo al riferimento al poema di Milton, il regista ha aggiunto: “Conoscete il poema? Sono sicuro che non ci avete riflettuto. Paradiso perduto è un libro, suona come una pretesa intellettuale, ma c’è una somiglianza di fondo. Qui, però, l’analogia si ferma”.
Il regista ha confermato che non replicherà l’estetica delle creature aliene realizzati dal compianto H.R. Giger, sul mostro spaziale che ha terrorizzato generazioni il regista ha dichiarato: “Devo andare avanti, mostrerò da dove viene e chi lo ha creato”. ma nel film compariranno altri terrificanti esseri incluso l’ingegnere/alieno “The Deacon”, mostrato brevemente nel finale di Prometheus. Scott conclude con un riferimento a una “grande idea” avuta per il personaggio di Michael Fassbender, idea che ovviamente per adesso non rivelerà.
Su Alien 5, Ridley Scott ha invece annunciato: “Lo sto producendo. Uscirà dopo questo. Ha più associazioni con Ripley, con un’angolazione completamente differente, è più di un sequel. In arrivo dalla porta di servizio”.
Le riprese del film dovrebbero iniziare ad inizio del 2016.
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