CorriereNerd.it

“Pro Bono” il nuovo progetto di Nuova Editoria Organizzata

“Pro Bono” è il nuovo progetto di Nuova Editoria Organizzata scritto da Salvatore Vivenzio e disegnato dall’esordiente Urca.

In contrapposizione rispetto all’ultima pubblicazione di Nuova Editoria Organizzata, il fumetto Robin e Il Pettirosso di Arianna Melone, una delicata storia per bambini, Pro Bono è uno spietato noir erotico allucinato che narra della morte di George Hardrison, famosissimo pornoattore sotto contratto con la Big Porn Nation. La sua agenzia afferma che Geroge sia morto d’infarto dopo aver assunto 600 grammi di Viagra per una prestazione nel suo ultimo film. Tuttavia, il suo agente, Mark Fisher, non ne è troppo convinto e di conseguenza assume Archibald Guuf.

Archy, Archibald solo per sua madre, è un pessimo detective privato, ex attore porno, tossicodipendente, malato di sesso, uomo tetro e sospettoso. Ha un rapporto complicato con le donne, dentro alle quali prova a specchiarsi e, più il riflesso gli fa schifo, più sembra soddisfatto. Più ciò che vede lo disgusta, più ne è compiaciuto.

Un uomo inetto che non riesce più a godersi la propria esistenza sulla terra e che ritrova in questa sfrutta l’indagine come pretesto per continuare a vivere. Indaga, domanda, partecipa agli eventi della Big Porn Nation, riceve informazioni, cerca di unire i puntini. Eppure le sue uniche scoperte saranno riguardo se stesso e il fatto che mettere ordine al di fuori di noi è solo uno stupido modo per cercare di mettere ordine all’interno.

La storia si ispira ai racconti di Thomas Pynchon, in particolare a “Vizio di forma” e alla sua trasposizione cinematografica diretta da Paul Thomas Anderson, alla sua innegabile e portentosa capacità di creare una narrazione sospesa, dei gialli enigmatici e stravolti. Il titolo “Pro Bono” deriva invece dal film del 2015 “Too Late”, di Dennis Hauck .

Le atmosfere riprendono i fumetti di Munoz e Sampayo, in particolare Alack Sinner mentre l’impaginazione quasi a metà tra racconto illustrato e fumetto si rifà al francese Baru e ad alcuni altri (rari) esempi di crasi tra fumetto e illustrazione.

Enrico Ruocco

Enrico Ruocco

Figlio della GOLDRAKE generation, l’amore che avevo da bambino per il fumetto è stato prima stritolato dall’invasione degli ANIME, poi dall’avvento dei Blockbuster e annientato completamente dai giochi prima per PC e poi per CONSOLE.
In seguito con l’arrivo del nuovo millennio, il tanto temuto millennium bug , ha fatto riaffiorare in me una passione sopita soprattutto grazie ad INTERNET.
Era il 2000 quando finalmente in Italia internet diventava sempre più commerciale, ed io decisi di iniziare la mia avventura sul web creando il mio sito TUTTOCARTONI. Sito nato da una piccola ricerca fatta fra quello che “tirava” sul web e le mie passioni. Sappiamo bene cosa tira di più sul web … sinceramente non lo ritenni adatto a me, poi c’era lo sport, altra mia passione ma campo altamente minato. Infine c’erano i cartoon e i fumetti…beh qua mi sentivo preparato e soprattutto pensavo di trovare un mondo PACIFICO…
Man mano che passava il tempo l’interesse si spostava sempre più verso il fumetto, ed oggi, nel 2017, guardandomi indietro e senza vantarmi troppo posso considerarmi un blogger affermato e conosciuto, uno dei padri degli eventi salernitani dedicati al mondo del fumetto ma soprattutto lettore di COMICS di ogni genere.

Aggiungi commento