Il celebre burattino di Collodi, Pinocchio, ha sempre mantenuto un legame profondo con l’immagine fin dai suoi primi giorni sui giornali. In un nuovo saggio intitolato “Pinocchio – Storia di un burattino tra cinema, illustrazione e fumetto” scritto da Matteo Calanna, viene esaminato il complesso rapporto tra il romanzo originale e le sue numerose trasposizioni e rivisitazioni.

Il libro, pubblicato dalle Edizioni NPE, guida il lettore attraverso le più importanti reinterpretazioni letterarie e le più significative realizzazioni cinematografiche e televisive del personaggio di Pinocchio.

Particolare attenzione viene riservata anche alle edizioni illustrate, rivelando l’evoluzione dell’immaginario del burattino attraverso gli stili sempre più moderni adottati dagli illustratori nel corso del tempo.

Inoltre, il fumetto ha avuto un ruolo sempre più rilevante nel narrare le avventure di Pinocchio. Mentre all’estero si sono visti adattamenti iconici come quello di Osamu Tezuka e, in seguito, la rivisitazione sorprendente di Vincent Paronnaud, in Italia spicca il contributo di Jacovitti, il quale ha plasmato il personaggio di Pinocchio adattandolo al contesto contemporaneo.

Attraverso un’analisi così approfondita delle molteplici facce di Pinocchio, il libro cerca di dimostrare la forza intrinseca del personaggio che, nonostante siano passati 140 anni dalla sua prima comparsa, continua a catturare l’immaginazione di intere generazioni. Disponibile in libreria dal 10 maggio.