In occasione della Festa della Donna, parliamo di Pink un gioco da tavolo femminista* che sta spopolando tra le attiviste e le giocatrici più progressiste.
Cos’è Pink?*
Creato da tre donne, Pink* è un gioco di ambientazione e critica sociale che affronta temi come la disparità di genere, le discriminazioni e il sessismo.
Come si gioca?
Da 2 a 6 giocatrici si muovono su tre plance componibili, raccogliendo risorse e affrontando le sfide del patriarcato. Il tutto con l’aiuto di carte “azione” che rappresentano gesti di autodeterminazione e buone pratiche per decostruire gli stereotipi di genere.
Perché giocare a Pink?*
Pink* non è solo un gioco divertente, ma un vero e proprio strumento di sensibilizzazione. Permette di:
- Riflettere sulle discriminazioni di genere: il gioco mette in luce le barriere che le donne incontrano nella vita quotidiana, come il sessismo, il razzismo, l’abilismo e la transfobia.
- Imparare a decostruire gli stereotipi: le carte “azione” propongono esempi concreti di come contrastare il patriarcato nella vita di tutti i giorni.
- Condividere esperienze e creare una comunità: Pink* è un’occasione per confrontarsi con altre donne e attiviste, rafforzando la rete di supporto femminista.
Oltre il gioco:
Pink* è solo un tassello nella lotta per l’emancipazione femminile. La vera sfida è portare avanti questa battaglia nella vita di tutti i giorni, con azioni concrete e impegno costante.
In questa Festa della Donna, prendiamo spunto da Pink per riflettere sulle discriminazioni di genere e giocare insieme per un futuro più equo e inclusivo!*
Altri spunti di riflessione:
- Quali sono le sfide che le donne affrontano nel tuo ambiente di lavoro o di studio?
- Come puoi utilizzare la tua voce e il tuo potere per contrastare il patriarcato?
- In che modo puoi supportare le altre donne nella lotta per l’uguaglianza?
Fatti sentire!
Condividi le tue esperienze e opinioni sui social media usando l’hashtag #PinkGiocoFemminista.
Insieme, possiamo cambiare le cose!
Aggiungi commento