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Il Labirinto del Fauno (Pan’s Labyrinth)

Nel 1943 in Spagna, all’inizio del regime filo fascista di Franco, un famiglia decide di trasferirsi in una casa in campagna che ha alle spalle uno strano giardino. Ophelia, la tredicenne protagonista, immersa nei suoi pensieri e nei suoi incubi esplora questo strano giardino entrando in un lugubre labirinto al suo interno popolato da strane creature. Non si aspetta che al centro dello stesso troverà uno strano albero con due enormi rami ricurvi, dimora terrena del dio Pan. L’incontro tra l’essere soprannaturale e la fanciulla sfocerà in un’ambigua e morbosa relazione in cui Ophelia, innamorata del dio, verrà catapultata nella propria psiche in un mondo magico in cui risiedono personaggi inquietanti.
 
Il labirinto del fauno è un film del 2006 di genere Fantastico/Drammatico/Guerra, diretto da Guillermo del Toro, con Ivana Baquero, Maribel Verdú, Sergi López, Doug Jones, Ariadna Gil, Álex Angulo. Durata 112 minuti.
 

Il Tema del Labirinto è già stato affrontato in letteratura da autori eccellenti come Borges, Blackwood, e Dunsany, a fine di metafora del complicato ecosistema della mente umana, ma l’originale interpretazione di Del Toro del suo Dio Pan e del luogo da lui presideduto è affascinante quanto i libri di Carroll, che rappresentano probabilmente la prima ispirazione del filmaker messicano. Già dalle prime foro in circolazione, infatti, il personaggio di Ophelia ricorda, in modo inquietante,  quell’Alice persa nel suo “Paese delle Meraviglie”: i due labirinti, se pur cromaticamente così diversi, sono in realtà accumulabili dalla stessa metafora letteraria e psicologica e francamente, dalle poche informazioni in nostro possesso, lo stesso Dio Pan sembra spaventosamente, è il caso di dirlo, una sorta di malvagio Gatto del Cheshire.

 

A vestire i panni dell’inquietante divinità è Doug Jones, già visto in Hellboy nei panni dell’Abe Sapiens. Non è prevista al momento un’uscita mondiale di questa pellicola che sarà inizialmente proiettata in lingua spagnola in Messico e Spagna per poi avere la sua edizione in DVD. Francamente speriamo di poter vedere questa pellicola nel luogo a lei più congeniale, nelle sale cinematografiche di tutto il mondo.

 

 

 

Satyrnet

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