Siamo in Agnone (IS) la leggenda narra di un antico palazzo in cui alla mezzanotte avvenivano le esecuzioni dei condannati a morte. Palazzo Nuonno è il suo nome e nella camera posta al di sopra della bottega veneziana si compiva il destino del condannato: decapitazione. Nel palazzo si svolgevano feste danzanti alle quali partecipavano 12 coppie fisse, ma ce n’era sempre una tredicesima, sconosciuta e affascinante: la coppia del diavolo. Si narra che una sera, durante la festa, il pavimento crollò provocando la morte di 13 giovani. A commemorarli fu realizzato un teschio inciso sulla parete. La leggenda vuole che ciò accadde a causa delle maledizioni lanciate dai condannati. A oggi alcuni dicono di sentire rumori di catene, musiche e suoni…
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