Pac-Man, l’iconico videogioco prodotto da Bandai Namco che ha segnato l’infanzia e l’adolescenza di intere generazioni, ha compiuto 40 anni lo scorso anno. Panini Comics lo celebra con Pac-Man: la nascita di una icona, un imperdibile artbook in uscita giovedì 7 ottobre che ne racconta nascita e segreti.
In oltre 300 pagine coloratissime e ricche di immagini, Pac-Man: la nascita di una icona ripercorre l’origine dell’iconico gioco creato dalla fervida mente del sensei Toru Iwatani, rimasto nel cuore di ogni amante della cultura pop e di tutti quei nostalgici degli anni ’80 che non hanno mai smesso di giocarci. I nove capitoli che compongono l’artbook abbracciano i quarantun anni del personaggio, partendo dalla nascita del videogioco in Giappone, fino ad arrivare al suo impatto sull’immaginario di massa. Pac-Man è diventato infatti una vera e propria influenza non solo nel mondo del gaming, ma anche in quello del cibo, del cinema, della moda e non solo. Grazie a un ricchissimo apparato iconografico comprensivo di foto e disegni dell’evoluzione del personaggio, all’intervista esclusiva al creatore Toru Iwatani e a una dettagliata bibliografia, Pac-Man: la nascita di una icona si propone come il volume definitivo per tutti gli appassionati del più celebre mangiatore di puntini gialli al mondo.
Arjan Terpstra è uno scrittore, storico e curatore di videogiochi e autore di diversi libri. Come curatore, è stato coinvolto nell’allestimento dei giochi per lo Storyworld Museum di Groningen (Paesi Bassi) e ha programmato la mostra Wakawaka! 40 years of PAC-MAN nel 2020, sempre a Groningen.
Tim Lapetino è uno scrittore, direttore creativo e storico della cultura geek, oltre che essere autore del best seller Art of Atari. Il suo lavoro di progettista pluripremiato è stato pubblicato in più di una decina di libri e riviste, mentre lui continua a indagare sull’intersezione tra design e cultura geek.