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Oscar 2025: tra trionfi epici, sconfitte clamorose e un nuovo record degno della storia del cinema

La notte più attesa dell’anno per i cinefili di tutto il mondo è finalmente arrivata, e gli Oscar 2025 non hanno deluso le aspettative. Con una cerimonia che ha mischiato emozione, spettacolo e qualche sorpresa inaspettata, Hollywood ha celebrato i migliori film dell’anno in grande stile. E come ogni edizione che si rispetti, la premiazione ha regalato momenti da pelle d’oca, vittorie schiaccianti e qualche boccone amaro per i favoriti della vigilia. A dominare la serata è stato senza ombra di dubbio Anora, l’ultimo film di Sean Baker, che ha scritto il suo nome nella storia degli Academy Awards con una performance straordinaria. Il film ha messo a segno un poker di premi, portando a casa le statuette per Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Sceneggiatura Originale e Miglior Montaggio. Un’impresa titanica che eguaglia il record di Walt Disney negli anni ’50, con la differenza che Baker ha centrato il bersaglio con un’unica opera. Già incoronato con la Palma d’Oro a Cannes nel 2024, Anora ha cementato il suo status di capolavoro contemporaneo, spinto anche dalla performance magistrale di Mikey Madison, che si è imposta nella categoria Miglior Attrice Protagonista battendo avversarie del calibro di Demi Moore.

Ma Anora non è stato l’unico protagonista della serata. The Brutalist si è distinto con tre premi importanti, tra cui quello per Miglior Attore Protagonista assegnato ad Adrien Brody. Il film ha inoltre conquistato le categorie Miglior Fotografia e Miglior Colonna Sonora, confermando l’eleganza visiva e la potenza emotiva della sua narrazione.E poi c’è stato Dune – Parte 2. Nonostante l’hype gigantesco e le aspettative altissime, il kolossal di Denis Villeneuve ha dovuto accontentarsi di soli due premi tecnici. Un risultato che lascia un po’ di amaro in bocca ai fan, soprattutto considerando il successo clamoroso del primo capitolo.

La vera disfatta della serata, però, è toccata a A Complete Unknown di James Mangold. Nonostante ben otto nomination, il biopic su Bob Dylan è uscito completamente a mani vuote. Un risultato che ha colto di sorpresa molti spettatori, vista la caratura del progetto e la curiosità che lo circondava sin dal suo annuncio.

La cerimonia non ha mancato di regalare momenti destinati a diventare virali, come l’intervento di Kieran Culkin, premiato come Miglior Attore Non Protagonista per A Real Pain. L’attore ha colto tutti di sorpresa con una richiesta inaspettata alla moglie sul palco, scatenando immediatamente il delirio sui social. E come se non bastasse, un piccolo dettaglio notato dai fan ha acceso il fuoco delle speculazioni su chi potrebbe essere la prossima Bond Girl nel nuovo capitolo della saga di 007. I riflettori si sono puntati su Margaret Qualley, e ora il web è in fermento.Non sono mancati momenti di riflessione, come quello offerto dal team di No Other Land, vincitore del premio per Miglior Documentario. Durante il discorso di ringraziamento, i registi hanno portato la politica sul palco, lanciando un accorato appello per la fine delle distruzioni a Gaza.

Quali sono stati i film e gli artisti che hanno trionfato?

La lista completa dei vincitori degli Oscar 2025

Per non perderti neanche un dettaglio, ecco la lista completa dei vincitori degli Oscar 2025, con i film e gli artisti che hanno fatto la storia del cinema:

Miglior Film

  • Anora
  • The Brutalist
  • A Complete Unknown
  • Conclave
  • Dune: Parte Due
  • Emilia Pérez
  • Io sono ancora qui
  • Nickel Boys
  • The Substance
  • Wicked

Miglior Regia

  • Sean Baker (Anora)
  • Brady Corbet (The Brutalist)
  • James Mangold (A Complete Unknown)
  • Jacques Audiard (Emilia Pérez)
  • Coralie Fargeat (The Substance)

Miglior Attore Protagonista

  • Adrien Brody (The Brutalist)
  • Timothée Chalamet (A Complete Unknown)
  • Colman Domingo (Sing Sing)
  • Ralph Fiennes (Conclave)
  • Sebastian Stan (The Apprentice)

Miglior Attrice Protagonista

  • Cynthia Erivo (Wicked)
  • Karla Sofia Gascon (Emilia Pérez)
  • Mikey Madison (Anora)
  • Demi Moore (The Substance)
  • Fernanda Torres (Io sono ancora qui)

Miglior Attore Non Protagonista

  • Yura Borisov (Anora)
  • Kieran Culkin (A Real Pain)
  • Edward Norton (A Complete Unknown)
  • Guy Pearce (The Brutalist)
  • Jeremy Strong (The Apprentice)

Miglior Attrice Non Protagonista

  • Monica Barbaro (A Complete Unknown)
  • Ariana Grande (Wicked)
  • Felicity Jones (The Brutalist)
  • Isabella Rossellini (Conclave)
  • Zoe Saldaña (Emilia Pérez)

Miglior Sceneggiatura non originale

  • A Complete Unknown
  • Conclave
  • Emilia Pérez
  • Nickel Boys
  • Sing Sing

Miglior Sceneggiatura Originale

  • Sean Baker (Anora)
  • Brady Corbet e Mona Fastvold (The Brutalist)
  • Jesse Eisenberg (A Real Pain)
  • Moritz Binder, Tim Fehlbaum e Alex David (September 5)
  • Coralie Fargeat (The Substance)

Miglior Film d’Animazione

  • Flow
  • Inside Out 2
  • Memoir of a Snail
  • The Wild Robot
  • Wallace & Gromit: Vengeance Most Fowl

Miglior Documentario

  • Black Box Diaries
  • No Other Land
  • Porcelain War
  • Soundtrack to a Coup D’Etat
  • Sugarcane

Miglior Film Internazionale

  • Io sono ancora qui (Brasile)
  • La ragazza con l’ago (Danimarca)
  • Emilia Pérez (Francia)
  • Il seme del fico sacro (Germania)
  • Flow (Lettonia)

Miglior Montaggio

  • Anora
  • The Brutalist
  • Conclave
  • Emilia Pérez
  • Wicked

Miglior Fotografia

  • The Brutalist
  • Dune: Parte Due
  • Emilia Pérez
  • Maria
  • Nosferatu

Miglior Scenografia

  • The Brutalist
  • Conclave
  • Dune: Part Two
  • Nosferatu
  • Wicked

Migliori Costumi

  • A Complete Unknown
  • Conclave
  • Gladiator II
  • Nosferatu
  • Wicked

Miglior Trucco e Acconciature

  • A Different Man
  • Emilia Pérez
  • Nosferatu
  • The Substance
  • Wicked

Miglior Canzone Originale

  • “El Mal” (Emilia Pérez)
  • “The Journey” (The Six Triple Eight)
  • “Like a Bird” (Sing Sing)
  • “Mi Camino” (Emilia Pérez)
  • “Never Too Late” (Elton John: Never Too Late)

Miglior Colonna Sonora Originale

  • The Brutalist
  • Conclave
  • Emilia Pérez
  • Wicked
  • The Wild Robot

Miglior Sonoro

  • A Complete Unknown
  • Dune: Part Two
  • Emilia Pérez
  • Wicked
  • The Wild Robot

Migliori Effetti Speciali

  • Alien: Romulus
  • Better Man
  • Dune: Part Two
  • Kingdom of the Planet of the Apes
  • Wicked

Miglior Cortometraggio Live Action

  • A Lien
  • Anuja
  • I’m Not a Robot
  • The Last Ranger
  • The Man Who Could Not Remain Silent

Miglior Cortometraggio Animato

  • Beautiful Men
  • In the Shadow of the Cypress
  • Magic Candies
  • Wander to Wonder
  • Yuck!

Miglior Cortometraggio Documentario

  • The Only Girl in the Orchestra
  • Death by Numbers
  • I am Ready, Warden
  • Incident
  • Instruments of a Beating Heart

maio

Massimiliano Oliosi, nato a Roma nel 1981, laureato in giurisprudenza, ma amante degli eventi e dell'organizzazione di essi, dal 1999 tramite varie realtà associative locali e nazionali partecipa ad eventi su tutto il territorio nazionale con un occhio particolare al dietro le quinte, alla macchina che fa girare tutto.

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