Ogni anno, il 1° gennaio, entrano nel dominio pubblico opere d’arte che per decenni sono state protette dai diritti d’autore. Questo significa che, a partire da questa data, chiunque può utilizzare queste opere senza dover chiedere il permesso ai detentori dei diritti d’autore.
La durata dei diritti d’autore
La durata dei diritti d’autore varia a seconda del paese. In Europa, i diritti d’autore scadono settant’anni dopo la morte dell’autore. Negli Stati Uniti, invece, i diritti d’autore scadono novantacinque anni dopo la prima pubblicazione dell’opera.
Il caso di Topolino
La durata estesa dei diritti d’autore negli Stati Uniti è dovuta a una particolare legge, nota come “Mickey Mouse Protection Act”. Questa legge è stata approvata nel 1998 per estendere la protezione dei diritti d’autore sulle opere pubblicate tra il 1923 e il 1977. La legge è stata approvata sotto la pressione delle lobby delle grandi aziende, come la Disney, che volevano proteggere i propri diritti su opere iconiche come Topolino.
Altri paesi
In altri paesi, come in Cina, Canada e Nuova Zelanda, la durata dei diritti d’autore è di cinquant’anni dopo la morte dell’autore.
Artisti di dominio pubblico nel 2024
Nel 2024, sono entrati nel dominio pubblico gli artisti seguenti:
- Francis Picabia (1879-1953), pittore e poeta francese
- Albert Gleizes (1881-1953), pittore francese
- Pablo Picasso (1881-1973), pittore spagnolo
- Georgia O’Keeffe (1887-1986), pittrice americana
- Edward Hopper (1882-1967), pittore americano
- René Magritte (1898-1967), pittore belga
- Maurits Escher (1898-1972), incisore olandese
- Henri Matisse (1869-1954), pittore francese
Conclusione
L’entrata nel dominio pubblico di opere d’arte significa che queste opere sono ora disponibili per chiunque. Ciò può avere un impatto significativo sulla cultura e sull’arte, consentendo a nuovi artisti di reinterpretare e riutilizzare queste opere in modi creativi e innovativi.