L’Olivetti M1 è stata la prima macchina da scrivere prodotta industrialmente in Italia su progetto di Camillo Olivetti. È stata presentata nel 1911 alla Mostra Internazionale di Torino e ha rappresentato un importante punto di svolta nella storia della tecnologia italiana.
Design e caratteristiche
La Olivetti M1 è una macchina da scrivere meccanica dotata di 42 tasti, corrispondenti a 84 segni, in configurazione AZERTY. In aggiunta ai 42 tasti (disposti su 4 file) la macchina presenta 8 tasti per la tabulazione e una barra spaziatrice.
Il corpo della macchina è realizzato in metallo ed è disponibile in due colori: nero e bianco. La Olivetti M1 è dotata di un nastro in tessuto che scorre su un rullo e viene utilizzato per imprimere i caratteri sulla carta.
Importanza storica
L’Olivetti M1 è stata una macchina da scrivere rivoluzionaria per diversi motivi. Innanzitutto, è stata la prima macchina da scrivere prodotta industrialmente in Italia. In secondo luogo, ha contribuito a rendere la Olivetti uno dei marchi più prestigiosi al mondo. In terzo luogo, è stata utilizzata da molti scrittori e giornalisti italiani, tra cui Gabriele D’Annunzio e Italo Svevo.
Eredità
L’Olivetti M1 è un’importante testimonianza della storia della tecnologia italiana. È una macchina da scrivere che ha avuto un impatto significativo sulla società italiana e che è ancora oggi apprezzata da molti collezionisti.