CorriereNerd.it

Ofelia letto da Ilaria Martorelli

Ironica, aperta, persa nei suoi mille pensieri, nei mille cliché che fanno parte della vita, Ofelia è questo ed altro. Julieta Arroquy a soli 32 anni inizia a disegnare e dà vita al personaggio di Ofelia, donna in un corpo di ragazzina, prendendo in giro i normali stereotipi.  Ofelia è anche arte, pensare al di fuori del normale con i suoi disegni atipici nel mondo del fumetto e riprendendo a volte i più grandi artisti contemporanei, citazioni del momento che vanno molto in voga o film che hanno fatto la storia (Alien, E.T.). Prende le drammaticità, i mille pensieri e problemi che una persona o per meglio dire una donna si crea e li ribalta, li rende divertenti, leggeri.

Qui una sua riflessione sul personaggio: “Chi è Ofelia? Questa domanda è sempre difficile, il tempo passa e ogni volta trovo più difficile definirlo perché Ofelia sta cambiando. Oggi non è la stessa dell’inizio, si evolve con me. Posso dire che è una donna che sembra graficamente una ragazza, e si preoccupa dei problemi umani, dei legami e della dialettica tra uomini e donne. È sensibile, analitica, esagerata, innocente.  Le convenzioni sociali e le etichette la infastidiscono, si preoccupa della mancanza di empatia e della trasformazione in un’epoca in cui i collegamenti sono mediati dalla tecnologia. È abbastanza sveglia, penso.  Ha il corpo di una ragazza ma pensa come una donna, e si arrabbia un po’, ma si arrabbia. Cerca risposte alle sue domande, anche se poi quelle risposte le ritrova dentro se stessa. Perché in Ofelia è il dialogo interiore che diventa protagonista. Questo mi consente un altro livello di analisi per parlare, ad esempio, dell’esistenza o meno di Dio, del legame tra padre e figlia, della sessualità, della tratta di esseri umani e della violenza di genere. Aspiro a scappare dal luogo delle mie ferite e a cercare di capire l’incomprensione, che considero uno dei problemi più grandi della mia generazione.  Per le mie storie uso come materia prima i discorsi con gli amici e le coppie, letture, testi, film e persino passaggi della Bibbia.”

Enrico Ruocco

Enrico Ruocco

Figlio della GOLDRAKE generation, l’amore che avevo da bambino per il fumetto è stato prima stritolato dall’invasione degli ANIME, poi dall’avvento dei Blockbuster e annientato completamente dai giochi prima per PC e poi per CONSOLE.
In seguito con l’arrivo del nuovo millennio, il tanto temuto millennium bug , ha fatto riaffiorare in me una passione sopita soprattutto grazie ad INTERNET.
Era il 2000 quando finalmente in Italia internet diventava sempre più commerciale, ed io decisi di iniziare la mia avventura sul web creando il mio sito TUTTOCARTONI. Sito nato da una piccola ricerca fatta fra quello che “tirava” sul web e le mie passioni. Sappiamo bene cosa tira di più sul web … sinceramente non lo ritenni adatto a me, poi c’era lo sport, altra mia passione ma campo altamente minato. Infine c’erano i cartoon e i fumetti…beh qua mi sentivo preparato e soprattutto pensavo di trovare un mondo PACIFICO…
Man mano che passava il tempo l’interesse si spostava sempre più verso il fumetto, ed oggi, nel 2017, guardandomi indietro e senza vantarmi troppo posso considerarmi un blogger affermato e conosciuto, uno dei padri degli eventi salernitani dedicati al mondo del fumetto ma soprattutto lettore di COMICS di ogni genere.

Aggiungi commento