Un gigante nei cieli: il Noviplano Transaereo
Immaginate un idrovolante colossale, con tre file di ali sovrapposte, in grado di trasportare 100 passeggeri attraverso l’oceano. Questo era il sogno di Giovanni Battista Caproni, pioniere dell’aviazione italiana, che nel 1919 diede vita al Caproni Ca.60 Transaereo, soprannominato Noviplano. Un progetto ambizioso, avveniristico per l’epoca, che purtroppo si infranse dopo solo due voli.
Un velivolo rivoluzionario
Il Ca.60 era un vero e proprio gigante: lungo 23 metri, alto 9, con un’apertura alare di 30 metri per ciascuna delle tre file di ali. La propulsione era affidata a 8 motori Liberty americani da 400 cavalli l’uno, i più potenti dell’epoca. La cabina, ampia e confortevole, poteva ospitare 100 passeggeri in comodi posti a sedere.
Un sogno che prende il volo (quasi)
Il 12 febbraio 1921 il Noviplano si librò per la prima volta nei cieli, regalando a Caproni e al suo team un momento di grande emozione. Ma la gioia durò poco. Il 4 marzo, durante il secondo volo, un errore di manovra del pilota e lo spostamento accidentale della zavorra causarono lo schianto dell’idrovolante. Caproni, nonostante i gravi danni, tentò di recuperare il velivolo, ma il progetto fu definitivamente accantonato per mancanza di fondi.
L’eredità di un sogno
Nonostante il suo destino tragico, il Noviplano Transaereo rimane un simbolo dell’ingegno e della lungimiranza di Caproni. Un sogno che, seppur infranto, ha contribuito all’evoluzione dell’aviazione e ha ispirato generazioni di ingegneri e appassionati di volo.
Il Noviplano nel film “Si alza il vento”
Il sogno di Caproni ha trovato nuova vita nel film d’animazione “Si alza il vento” di Hayao Miyazaki. Nel film, il protagonista Jirō Horikoshi incontra in sogno Caproni, che gli mostra il suo Noviplano volare trionfante verso l’orizzonte. Un omaggio commovente al pioniere italiano e al suo ambizioso progetto.
Il Noviplano Transaereo: un pezzo di storia dell’aviazione
La storia del Noviplano Transaereo è un racconto di ambizione, ingegno e passione per il volo. Un monito a non mollare mai di fronte ai sogni, anche se difficili da realizzare. Un pezzo di storia dell’aviazione che continua ad affascinare e ispirare.