Un viaggio in una lussuosa crociera, con a bordo persone d’élite, rappresenta la vacanza da sogno di tanti. Ma un sogno così meraviglioso può presto trasformarsi in un incubo senza fine, soprattutto quando l’oceano non lascia vie di fuga e assume le sembianze di una tomba.
Il primo volume della serie “Noah of the Blood Sea” si apre con Akari e la sua famiglia che, dopo un’offerta misteriosa, decidono di partire per un viaggio in crociera in acque nazionali. Inizialmente tutto sembra perfetto: dalla nave, al personale di bordo, fino al cibo, davvero delizioso. Dal clima che si respira non traspaiono altro che spensieratezza e divertimento. Eppure, alcune stranezze e avvenimenti funesti iniziano a verificarsi pian piano, fino a far insinuare nei protagonisti un presentimento spaventoso. Perché sulla nave vige una suddivisione dei passeggeri per classi e alcune strutture e servizi sono riservati soltanto ad alcuni? Ma, soprattutto, perché i passeggeri iniziano a sparire improvvisamente e senza spiegazione? Dietro alla ricchezza e all’apparente perfezione si nasconde qualcosa di inimmaginabile e infernale, che il lettore percepisce fin dalla prima pagina del volume 1, ma che i protagonisti dell’opera scoprono soltanto quando sono a bordo della nave, ed è ormai troppo tardi per sfuggire a questa crociera degli orrori.
Lo stile particolare dell’autore, unito a un’ambientazione che ricorda le opere horror vittoriane, intrigano e incuriosiscono, ma il massimo del pathos è raggiunto durante le scene crude e sanguinarie – sempre rappresentate con sobria eleganza e senza indugiare nello splatter e nel compiacimento – che si susseguono man mano che la storia prende vita. Chi si nasconde dietro questi delitti sconvolgenti, e perché lo fa? Akari e la sua famiglia riusciranno a sopravvivere?
Noah of the Blood Sea è un horror raffinato e sorprendente, che vi lascerà a bocca aperta con i suoi 5 volumi. Il primo sarà disponibile dal 19 ottobre, in fumetteria, libreria e store online.
Yu Satomi è un fumettista giapponese. Tra le sue opere, Mushihime (2013), La ragazza bruciata (2017), Noah of the Blood Sea (2018) e Kijin Gentoshō (2021).
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