Il 9 settembre 1994 è una data che segna un momento cruciale nella storia dei videogiochi: l’uscita della console SNK Neo Geo CD. Questo dispositivo, sviluppato da SNK e introdotto sul mercato nipponicco esattamente trent’anni fa, rappresentava una innovazione rispetto al classico Neo Geo grazie all’introduzione di un lettore di CD-ROM. Ma questa novità si è rivelata una rivoluzione o un clamoroso fallimento per la nostra adolescenza?
Il Neo Geo CD era concepito con l’obiettivo di ridurre i costi di produzione della console, rendendola più accessibile al pubblico. Tuttavia, nonostante un prezzo iniziale di circa 300 dollari e giochi che costavano 50 dollari, l’unità presentava dei limiti che ne hanno compromesso il successo sul mercato. Il lettore CD-ROM era lento, con tempi di caricamento lunghi che richiedevano pazienza agli utenti. Inoltre, alcune cartucce per il Neo Geo potevano arrivare a costare addirittura 300 dollari, rendendo l’acquisto di giochi un investimento importante.
Il Neo Geo CD era dotato di un joypad con un piccolo quadrante direzionale che fungeva da joystick, offrendo un’esperienza di gioco diversa rispetto al Neo Geo tradizionale. La console è stata commercializzata in tre versioni: “Front Loading” in Giappone, “Top Loading” distribuita in tutto il mondo e Neo Geo CDZ, un modello che presentava una maggiore quantità di memoria per ridurre i tempi di caricamento.
Nonostante gli sforzi di SNK di produrre una console più economica e accessibile, il Neo Geo CD ha incontrato diverse criticità che ne hanno limitato la diffusione. I tempi di caricamento lunghi e il lettore CD-ROM lento hanno rappresentato ostacoli significativi per il successo della console. Nonostante la presenza di titoli di successo come Ironclad, Metal Slug, Crossed Swords II, Neo Drift Out: New Technology e Puzzle Bobble, il Neo Geo CD ha venduto poco più di mezzo milione di unità, relegandolo al ruolo di una delle glorie del passato nel panorama dei videogiochi.
A trent’anni dalla sua uscita in Giappone, il Neo Geo CD rappresenta un importante capitolo della storia dei videogiochi, testimoniando i tentativi di SNK di adattarsi ai cambiamenti del mercato. Tuttavia, le sfide tecniche e i limiti della console hanno contribuito a determinarne il destino, confermandolo come una console ammirata ma mitigata dagli appassionati di videogiochi.
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