Come sta cambiando la narrazione del cibo nel futuro

Il cibo è da sempre un elemento fondamentale della cultura, della storia e dell’identità di ogni popolo. Ma come si racconta il cibo nel futuro, in un mondo sempre più digitalizzato, interconnesso e innovativo? Quali sono le sfide e le opportunità che le nuove tecnologie, il metaverso e le intelligenze artificiali offrono alla comunicazione e alla valorizzazione del patrimonio gastronomico?

Le nuove tecnologie: tra sostenibilità, salute e personalizzazione

Le nuove tecnologie stanno trasformando il modo di produrre, distribuire e consumare il cibo, con implicazioni sia sul piano ambientale che su quello sociale e sanitario. Alcune delle tendenze emergenti nel settore alimentare sono:

  • Le proteine alternative: si tratta di fonti proteiche di origine vegetale, animale o sintetica, che mirano a ridurre il consumo di carne e il suo impatto ecologico. Tra queste, spiccano i prodotti plant-based, che imitano il sapore, la consistenza e il valore nutrizionale della carne, ma sono realizzati con ingredienti vegetali. Il mercato dei prodotti plant-based in Europa ha raggiunto i 4.4 miliardi di euro nel 2020, con una crescita prevista del 49% entro il 2025. In Italia, il settore ha visto un incremento del 25% in termini di vendite nel solo ultimo anno, sottolineando una svolta significativa nelle abitudini alimentari dei consumatori.
  • L’agricoltura sostenibile e le tecnologie emergenti: si tratta di pratiche e soluzioni che mirano a rendere l’agricoltura più efficiente, resiliente e rispettosa dell’ambiente. Tra queste, si segnalano l’agricoltura verticale, che consiste nella coltivazione di piante in strutture verticali, che risparmiano spazio, acqua e fitofarmaci; le microalghe, che hanno un ottimo profilo nutrizionale e un bassissimo impatto ambientale, e che possono essere utilizzate sia per l’alimentazione umana che animale; la blockchain, che permette la tracciabilità dei prodotti alimentari, garantendo la sicurezza e la trasparenza della filiera.
  • Gli alimenti funzionali: si tratta di alimenti che, oltre a fornire nutrienti essenziali, hanno effetti benefici sulla salute, prevenendo o curando alcune patologie. Tra questi, si annoverano i probiotici, che favoriscono l’equilibrio della flora intestinale; gli antiossidanti, che contrastano i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare; i fitosteroli, che riducono il colesterolo cattivo; i prebiotici, che stimolano la crescita dei probiotici; gli omega-3, che proteggono il sistema cardiovascolare. In Europa, il mercato degli alimenti funzionali è previsto superare i 60 miliardi di euro entro il 2025, con l’Italia che mostra un aumento del 4.7% nella domanda di questi prodotti.
  • La personalizzazione dell’esperienza di acquisto: si tratta di offrire ai consumatori esperienze di acquisto su misura, basate sulle loro preferenze, esigenze e abitudini. Tra le tecnologie che consentono questa personalizzazione, si citano i chatbot, che interagiscono con i clienti tramite messaggi testuali o vocali, fornendo informazioni, consigli e assistenza; i beacon, che sono dispositivi che inviano segnali a breve raggio, in grado di rilevare la presenza e la posizione dei consumatori nei punti vendita, e di inviare loro offerte, promozioni e suggerimenti personalizzati; i sistemi di raccomandazione, che sono algoritmi che analizzano i dati dei consumatori, come il loro storico di acquisti, le loro valutazioni, le loro ricerche, e che propongono loro prodotti o servizi in linea con i loro gusti e interessi.

Il metaverso: tra immersione, interazione e creatività

Il metaverso è un termine che indica un universo virtuale condiviso, in cui le persone possono interagire tra loro e con gli oggetti digitali, attraverso dispositivi come gli occhiali di realtà aumentata o virtuale, i guanti o le tute sensoriali, le cuffie o gli altoparlanti. Il metaverso offre nuove possibilità di narrazione del cibo, tra immersione, interazione e creatività. Alcuni esempi sono:

  • La realtà aumentata: si tratta di una tecnologia che sovrappone elementi digitali alla realtà fisica, arricchendola di informazioni, immagini, suoni o animazioni. La realtà aumentata può essere utilizzata per raccontare il cibo in modo più coinvolgente e informativo, ad esempio mostrando la provenienza, la composizione, il valore nutrizionale, le ricette o le recensioni di un prodotto alimentare, semplicemente puntando lo smartphone o gli occhiali verso di esso. Un esempio di applicazione di questa tecnologia è il progetto [Foodvisor], che permette di scansionare il proprio piatto e ottenere informazioni sulle calorie, i macronutrienti, le porzioni e i consigli per una dieta equilibrata.
  • La realtà virtuale: si tratta di una tecnologia che crea un ambiente completamente immersivo, in cui l’utente può interagire con gli oggetti digitali come se fossero reali, grazie a dispositivi come gli occhiali, i guanti o le tute sensoriali, che stimolano i sensi della vista, dell’udito e del tatto. La realtà virtuale può essere utilizzata per creare esperienze gastronomiche uniche, in cui l’utente può viaggiare in luoghi esotici, assaggiare cibi diversi, imparare nuove ricette o partecipare a eventi culinari. Un esempio di applicazione di questa tecnologia è il progetto [Project Nourished], che permette di mangiare qualsiasi cibo senza limiti di calorie, allergie o restrizioni dietetiche, grazie a un dispositivo che stimola il gusto, l’olfatto e il tatto, e a un ambiente virtuale che crea l’illusione di essere in un ristorante, in una spiaggia o in una foresta.
  • L’intelligenza artificiale: si tratta di una tecnologia che permette di creare sistemi in grado di apprendere, ragionare, comunicare e risolvere problemi, simulando le capacità cognitive umane. L’intelligenza artificiale può essere utilizzata per generare contenuti creativi, originali e personalizzati, legati al cibo, come testi, immagini, video, musica o voci. Un esempio di applicazione di questa tecnologia è il progetto [OpenAI Codex], che permette di creare codice, applicazioni, siti web o giochi, semplicemente scrivendo in linguaggio naturale cosa si vuole realizzare. Ad esempio, si potrebbe scrivere “crea un sito web che mostri le migliori ricette di pasta italiane” e ottenere il codice e il risultato desiderato.

Questi sono solo alcuni esempi di come le nuove tecnologie, il metaverso e le intelligenze artificiali stanno cambiando la narrazione del cibo nel futuro, offrendo nuove opportunità di comunicazione, educazione, intrattenimento e creatività. Il cibo non è solo un bisogno fisiologico, ma anche un mezzo di espressione, di condivisione, di scoperta e di emozione. E in questo, la tecnologia può essere un alleato prezioso, se usata con consapevolezza, responsabilità e rispetto.

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