Come appassionato di cinema d’animazione giapponese, non posso fare a meno di condividere la mia entusiasmante esperienza con “My Oni Girl”, un film che ha saputo catturare il mio cuore e la mia immaginazione. Diretto da Tomotaka Shibayama, già co-regista di “Miyo – Un amore felino”, questo film è un’avventura emozionante che unisce magia, crescita personale e un’animazione straordinaria.
La trama segue Yatsuse Hiiragi, un liceale del primo anno che ha difficoltà a dire di no alle richieste altrui, desideroso di essere accettato e ben voluto. Tuttavia, nonostante i suoi sforzi, Hiiragi non riesce a trovare un vero amico. La svolta arriva in un’insolita giornata estiva, quando la neve cade fuori stagione e Hiiragi incontra Tsumugi, una ragazza oni alla ricerca di sua madre nel mondo umano. Tsumugi, con la sua personalità forte e disinvolta, trascina Hiiragi in un viaggio che cambierà le loro vite.
La storia, apparentemente una classica narrazione di formazione, rivela in realtà una profondità inaspettata, affrontando temi attuali come i conflitti adolescenziali con i genitori e le insicurezze dei giovani. Tsumugi, cresciuta con un padre amorevole ma incapace di essere onesto riguardo a sua madre, e Hiiragi, schiacciato dalle aspettative altrui, rappresentano due vite diverse ma unite da un comune bisogno di autenticità e supporto reciproco.
Presentato per la prima volta nell’aprile 2022, “My Oni Girl” fa parte di un accordo esclusivo tra lo studio Colorido e Netflix, iniziato con “La casa tra le onde” di Hiroyasu Ishida. Il film è uscito su Netflix il 24 maggio 2024, con un cast di doppiatori eccezionali tra cui Kenshō Ono e Miyu Tomita. La sceneggiatura è stata affidata a Yuko Kakihara, mentre i disegni dei personaggi sono stati curati da Masafumi Yokota e la colonna sonora composta da Mina Kubota. La musica del film è straordinaria, con la sigla “Uso Janai” e la canzone di inserimento “Blues in the Closet”, entrambe eseguite da Zutomayo.
La regia di Shibayama è semplice e efficace, ogni scena è attentamente costruita per contribuire all’insieme della storia. Le inquadrature sono studiate per mettere in risalto i personaggi, creando momenti di grande delicatezza e amore. Tuttavia, non tutto scorre perfettamente; alcune scene rallentano il ritmo e alcuni dialoghi possono sembrare artificiosi. Nonostante questi piccoli difetti, l’opera nel suo complesso è estremamente piacevole e offre molteplici spunti di riflessione.
“My Oni Girl” è un film che consiglio vivamente a tutti gli amanti dell’animazione giapponese. È una storia che non solo intrattiene, ma anche educa, portando lo spettatore a riflettere sulle proprie relazioni e sulla propria crescita personale. La magia dell’incontro tra Hiiragi e Tsumugi è un’esperienza cinematografica che vi resterà nel cuore. Non perdete l’occasione di vedere questo gioiello su Netflix!
Aggiungi commento