Luigi ApolitoNel cuore del primo decennio del regime di Goryeo, tra gli intrighi e i conflitti della dinastia, si dipana una storia avvolta nel mistero e nella drammaticità. Hae Soo, una giovane di 25 anni del ventunesimo secolo, si trova improvvisamente catapultata nell’anno 941, durante il regno della dinastia Koryŏ. Nel labirinto della corte reale, viene inevitabilmente coinvolta nelle complesse lotte di potere tra i principi Wang, tra cui spicca il temuto e enigmatico Wang So, erede al trono che, con un volto sfigurato nascosto dietro una maschera e una personalità gelida come il ghiaccio, cerca di sfuggire all’attenzione che la sua nascita regale gli impone.
Moon Lovers, un dramma corale del 2016 in 20 episodi basato sul romanzo cinese Bu Bu Jing Xin, ha incontrato una tiepida accoglienza in Corea, probabilmente eclissato dalla popolarità contemporanea di Goblin. Tuttavia, è stato accolto con entusiasmo a livello internazionale, grazie soprattutto alle brillanti performance dei suoi protagonisti: Lee Ji-eun, nota come IU, e Lee Joon-gi, entrambi celebri non solo come attori ma anche come icone del cinema e della televisione.
La narrazione si concentra su Go Ha-jin (Lee Ji-eun), trasportata indietro nel tempo durante un’eclissi solare totale, reincarnandosi nel corpo di Hae Soo, giovane donna immersa nelle intricate dinamiche della corte reale. Inizialmente legata al gentile ottavo principe Wang Wook, Hae Soo sviluppa presto un’intensa amicizia con Wang So (Lee Joon-gi), il quarto principe noto come “cane-lupo”. Questo legame tormentato e profondo permette a Wang So di mostrare sfaccettature della sua personalità che vanno oltre la sua reputazione di individuo spietato.
Intorno a loro si intrecciano una serie di personaggi indimenticabili, tra cui il principe ereditario Wang Su, l’ambizioso terzo principe Wang Yo e il romantico tredicesimo principe Wang Baek-ah, contribuendo a tessere una trama di amore e tragedia all’interno delle mura della corte.
Moon Lovers si distingue come un’epopea di lotte e passioni, con una tensione costante tra i fratelli principi per la successione al trono e il loro profondo coinvolgimento emotivo con Hae Soo, figura centrale alle prese con dolorose scelte di cuore e sopravvivenza. La serie è celebre anche per la sua eccezionale colonna sonora, tra cui spiccano il brano “For You” eseguito dai membri del gruppo idol EXO e la commovente ballata “All With You” di Kim Tae-yeon.
Nonostante il finale tragico che ha suscitato reazioni contrastanti tra critica e pubblico, Moon Lovers rimane un dramma sudcoreano di profondo impatto emotivo. Pur presentando alcune imperfezioni nella sua esecuzione, l’opera ha saputo dividere il pubblico mantenendo comunque un posto distintivo nella storia dei drama coreani, grazie alla sua intensità emotiva e alle memorabili interpretazioni dei suoi protagonisti.
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Redazione
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