La recensione di Metaphor: ReFantazio

Con Metaphor: ReFantazio, Atlus segna un significativo passo avanti nel panorama dei giochi di ruolo fantasy, dando vita a un’opera che riunisce il talento creativo di alcune delle menti più brillanti dell’industria videoludica. Sotto la direzione di Katsura Hashino, coadiuvato dal character designer Shigenori Soejima e dal compositore Shoji Meguro, il gioco promette un’esperienza avvolgente e intrigante, in cui il giocatore è chiamato a scrivere il proprio destino e affrontare le proprie paure.

Ambientato nel regno di Euchronia, un mondo ricco di mistero e conflitti, Metaphor esplora temi di ingiustizia e discriminazione che rispecchiano le sfide del nostro mondo contemporaneo. In questo scenario fantasy, diverse tribù si contendono il potere, mentre il protagonista, un giovane della tribù Elda, si trova di fronte a un compito eroico: salvare un principe maledetto e partecipare a una competizione per il trono. Con una trama che si snoda attraverso alleanze, segreti e cospirazioni, il gioco si presenta come un “Personalike”, richiamando le atmosfere e le meccaniche della celebre serie Persona.

La storia di Metaphor si dipana in un contesto in cui Katsura Hashino ha creato il Studio Zero per esplorare nuove direzioni nel gioco di ruolo. Dopo sette anni di sviluppo, il risultato è un titolo visivamente affascinante, ma che, come sottolineato da molti critici, si presenta con alcune limitazioni tecniche. La direzione artistica, pur brillando di creatività, non riesce a nascondere un impianto grafico datato. Tuttavia, il mondo di Euchronia è così ricco di dettagli e atmosfere che gli appassionati saranno sicuramente rapiti dal suo fascino.

Evoluzione di Atlus

Un tempo noto solo a un ristretto gruppo di appassionati, Atlus ha guadagnato fama mondiale grazie al successo di Persona 5, che ha segnato una nuova era per la compagnia. Con Metaphor: ReFantazio, Atlus dimostra di saper evolvere, portando sul mercato un prodotto che mescola tradizione e innovazione. Le meccaniche di gioco, infatti, richiamano il sistema Press Turn, amato dai fan, ma sono arricchite da nuove idee, come gli attacchi di squadra e la possibilità di riavviare gli scontri, rendendo il combattimento più dinamico e strategico.

Una Trama Complessa e Coinvolgente

Il protagonista, Will, si muove in un regno in subbuglio, dove le tribù sono intrappolate in conflitti e ingiustizie. L’omicidio del re Hythlodaeus V da parte del generale Louis Guiabern provoca una crisi profonda, e la successiva riscoperta della Magia Reale porta a un torneo per la successione al trono. Qui, la storia si infittisce: Will, accompagnato dalla fata Gallica, deve affrontare discriminazioni e pregiudizi mentre tenta di spezzare la maledizione sul principe di Euchronia.

Lungo il cammino, il gruppo di alleati di Will, composto da personaggi ben caratterizzati come Leon Strohl e Eiselin Burchelli Meijal Hulkenberg, affronta non solo nemici, ma anche le proprie paure e segreti, creando un legame profondo tra loro. Anche se i personaggi risultano ben scritti, alcuni critici sostengono che non raggiungano la memorabilità di quelli di titoli precedenti della casa.

Un Gameplay Rinnovato

Metaphor: ReFantazio non è solo una storia avvincente; il gameplay si distingue per la sua varietà e profondità. Con un sistema ibrido che combina combattimenti a turni con azioni in tempo reale, il titolo si rivela accessibile e gratificante. La gestione del calendario degli eventi è curata con attenzione, permettendo ai giocatori di pianificare strategie e ottimizzare le proprie scelte. Tuttavia, alcuni elementi, come la gestione delle cure e la struttura dei dungeon, potrebbero beneficiare di un ulteriore affinamento.

Un’Opera Necessaria per gli Appassionati

In definitiva, Metaphor: ReFantazio rappresenta un traguardo importante non solo per Atlus ma per il genere dei giochi di ruolo fantasy. Con una narrativa profonda, meccaniche di gioco familiari e un’estetica affascinante, il titolo si posiziona come un’esperienza imperdibile per gli appassionati della serie Persona e dei GdR in generale. Attraverso il viaggio di Will e dei suoi compagni, i giocatori sono invitati a riflettere sulle ingiustizie del mondo, a stringere legami significativi e, soprattutto, a scoprire la propria forza interiore. Con il suo mix di elementi tradizionali e innovativi, Metaphor: ReFantazio non è solo un gioco, ma un’avventura che incarna la possibilità di cambiare il proprio destino.

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