Meta ed EssilorLuxottica: la rivoluzione degli occhiali Intelligenti

Nel panorama in continua evoluzione della tecnologia indossabile, si profila un’alleanza strategica tra due colossi: Meta ed EssilorLuxottica. Secondo indiscrezioni del Financial Times, le due aziende stanno stipulando una partnership che potrebbe variare tra i 2,6 e i 4,5 miliardi di euro, un investimento mirato a consolidare la collaborazione nel campo degli occhiali intelligenti e della realtà aumentata. Questo passo segna un’accelerazione significativa per Meta, desiderosa di affermarsi nel metaverso, un universo digitale che promette di trasformare il modo in cui interagiamo con il mondo circostante.

La base di questo investimento si fonda sul successo commerciale degli smart glasses Ray-Ban Meta, lanciati nell’ottobre del 2023, un prodotto che rappresenta per Meta una pietra miliare nel percorso verso il futuro. Mark Zuckerberg, CEO dell’azienda, ha evidenziato l’importanza di questi dispositivi come elementi chiave per la visione strategica della compagnia. D’altronde, EssilorLuxottica, già attiva nel settore delle tecnologie indossabili e recentemente rinforzata dalle acquisizioni di Nuance Hearing e Heidelberg Engineering, si prepara a fornire le tecnologie necessarie per sviluppare dispositivi indossabili avanzati, indispensabili per accedere al metaverso.

La visione di EssilorLuxottica e Meta non si limita a migliorare gli attuali prodotti, ma punta a realizzare occhiali così avanzati da poter sostituire i più sofisticati smartphone presenti sul mercato, tra cui iPhone di Apple e i dispositivi di Samsung e Google. L’ambizione è chiara: offrire una nuova interfaccia attraverso la quale le generazioni future possano socializzare e interagire con il mondo digitale. Francesco Milleri, CEO di EssilorLuxottica, ha condiviso la sua prospettiva al Financial Times, collegando questa evoluzione alla lungimiranza del fondatore di Luxottica, Leonardo Del Vecchio, che già negli anni ’60 intuì il potenziale quotidiano degli occhiali. Con miliardi di persone che già indossano occhiali per migliorare la propria visione, il mercato è pronto per una rivoluzione.

Il progressivo invecchiamento della popolazione globale e l’aumento della domanda di servizi sanitari giustificano ulteriormente la fusione tra Luxottica e Essilor. La creazione di un polo ottico integrato ha permesso a queste aziende di unirsi per offrire montature e lenti in un’unica soluzione, avvalendosi di una rete di negozi diffusa a livello mondiale. Tuttavia, l’esplosione della tecnologia moderna, in particolare dell’intelligenza artificiale, ha portato a una nuova era, alla quale EssilorLuxottica e Meta intendono rispondere con il progetto degli “occhiali informatici”.

Milleri ha delineato un futuro in cui gli apparecchi indossabili, potenziati dalle potenzialità dell’intelligenza artificiale, potrebbero rimpiazzare molti strumenti attualmente in uso, smartphone inclusi. Questa transizione tecnologica potrebbe assomigliare a quella avvenuta con l’avvento dello streaming, che ha di fatto sostituito i CD nella fruizione quotidiana della musica, rendendola più liquida e accessibile. La posizione dominante di EssilorLuxottica nel mercato degli occhiali, già essenziali per milioni di miopi, presbiti e astigmatici, rappresenta un vantaggio significativo per affrontare questa rivoluzione.

A differenza di altri dispositivi smart, come braccialetti o anelli, che pur sfruttando tendenze di moda non risultano indispensabili, gli occhiali sono già parte integrante della vita quotidiana per molte persone. Essi si pongono quindi come lo strumento ideale per entrare in un mondo sempre più artificiale, un universo che abbraccia tecnologie come ChatGPT, cloud computing e realtà aumentata. Non sorprende, quindi, che Meta stia considerando l’ingresso nel capitale di EssilorLuxottica, con una quota potenziale intorno al 5%, in un contesto in cui la valutazione di mercato di EssilorLuxottica si avvicina ai 100 miliardi di euro.

In un’epoca in cui la tecnologia indossabile è destinata a diventare il fulcro dell’innovazione, Zuckerberg ha espresso l’ambizione di trasformare Meta nella “Samsung d’Europa” per quanto riguarda questo settore. I nuovi smart glasses EssilorLuxottica, di cui i Ray-Ban Meta sono un’anticipazione, sono già dotati di fotocamere e assistente vocale, un’innovazione che ha riscosso un notevole successo commerciale. Questi dispositivi rappresentano non solo un’evoluzione nella fruizione delle informazioni, ma anche un nuovo modo di vedere il mondo, dove l’intelligenza artificiale e la realtà aumentata si fondono per creare esperienze senza precedenti.

Il futuro degli occhiali intelligenti si profila luminoso, e la partnership tra Meta ed EssilorLuxottica potrebbe segnare l’inizio di un’era in cui la nostra interazione con la tecnologia diventa più immediata, personale e immersiva. La strada è segnata, e le prossime generazioni di occhiali non saranno solo un ausilio per la visione, ma il portale attraverso cui esplorare un nuovo mondo digitale, tutto da scoprire.

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