La seconda stagione di Mashle: Magic And Muscles, l’anime sulla magia ispirato alla saga di Harry Potter, è diventata improvvisamente un fenomeno virale, anche tra chi non segue il mondo dell’animazione. A contribuire a questo successo è stata l’ipnotica sigla di apertura “Bling Bang Bang Born”, cantata dal duo hip-hop Creepy Nuts, che ha catturato l’immaginazione di creatori di contenuti su TikTok e YouTube. La combinazione di movimenti ritmati e musica coinvolgente ha reso la sigla perfetta per attirare l’attenzione, trasformando l’anime in un fenomeno virale.
La prima stagione aveva introdotto il pubblico alle disavventure di Mash, un ragazzo straordinariamente forte ma privo di poteri magici. Mash si trova a dover scegliere tra la libertà sua e quella di suo nonno, e l’idea di cambiare il mondo iscrivendosi all’Accademia Magica Easton per diventare il futuro Veggente Divino. La serie ha subito conquistato il pubblico grazie alle sue similitudini con Harry Potter e alle soluzioni creative che Mash adotta per compensare la mancanza di magia con la forza fisica.
La seconda stagione ha saputo trovare un equilibrio tra combattimenti e umorismo, risolvendo uno dei punti critici della prima stagione. Gli scontri tra maghi mantengono una serietà apprezzabile, ma l’intervento di Mash e dei suoi muscoli rende il tutto surreale e divertente. Sebbene Mash non mostri una grande crescita caratteriale, la sua semplicità e gentilezza rimangono invariate, mentre vengono approfondite le storie dei suoi compagni di classe e aumentano i personaggi secondari, arricchendo trame e interazioni.
Lo studio di produzione A-1 Pictures ha migliorato la qualità dei disegni, mantenendosi fedele al manga di Hajime Kōmoto. L’animazione è salita di livello, eliminando le piccole imperfezioni visibili nelle scene di combattimento frenetiche della prima stagione.
Mashle: Magic And Muscles merita sicuramente l’attenzione che ha ricevuto grazie a “Bling Bang Bang Born” dei Creepy Nuts. Anche se la terza stagione non è ancora stata annunciata, il successo ottenuto fa ben sperare per il futuro della serie, che ha ancora due lunghi archi narrativi da adattare
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Scritto da MarcoF