Marco Mazzoni è uno dei più originali, eccentrici e innovativi illustratori e ritrattisti italiani contemporanei. Le sue illustrazioni sono apparse in libri, giornali e riviste come The New Yorker, Juxtapoz Magazine, Hi Fructose Magazine, Les Arts Dessinés, Arte Mondadori e da anni, lavorando esclusivamente con le matite colorate, rappresenta la flora, la fauna e le mistiche femminili della Sardegna del XVI-XVIII secolo.
Marco Mazzoni nasce nel 1982 a Tortona (AL), vive e lavora a Voghera (PV). Nel 2007 ha conseguito il diploma di laurea in pittura presso l’Accademia d’arte di Brera (Milano). Lavorando esclusivamente con le matite colorate, rappresenta spesso la flora, la fauna e le mistiche femminili della Sardegna del XVI-XVIII secolo. Combinando forme e trame organiche con contrasti chiaroscurali di luce e ombra, i disegni di Mazzoni ritraggono volti femminili isolati con tratti incorniciati da piante e animali.Cercando un delicato equilibrio tra ritratto e natura morta, l’artista oscura spesso gli occhi dei suoi soggetti con le ali di uccelli e farfalle o con foglie e petali di studi floreali.
Per Albin Michel ha pubblicato il libro illustrato “Poucette” (distribuito in Spagna per Edelvives, in Italia da Rizzoli e in Belgio da Clavis). Per Collection Metamorphose (Edition Soleil) ha pubblicato Journal Troubles, in collaborazione con Sebastien Perez. E’ stato selezionato per “The Illustrator 100 best from around the World” (Taschen), Artisticamente collabora con Jonathan LeVine Projects (New Jersey) e Thinkspace Projects (Los Angeles) per l’America, Galleri Benoni (Copenhagen), Galleria Patricia Armocida (Milano) , Galleria Giovanni Bonelli (Milano) per l’Europa.
Ha partecipato alla 54^ International Art Exhibition, Biennale di Venezia, Padiglione Italia, curata da Vittorio Sgarbi, Padiglione Regionale Lombardia, Palazzo Te, Mantova, “Turn The Page: the first ten years of hi-fructose” al Virginia Museum Of Contemporary Art (Moca) (US), POW! WOW! Hawai’i all’ Honolulu Museum of Art School (US), LA NATURA SQUISITA: BEYOND THE BOUNDARIES OF POP presso la Fondazione Stelline (Milano), The New Vanguard – presso il The Lancaster Museum of Art and History (MOAH) e a IMAGO al Much Museum di Monaco (Germania).
Tra le sue personali “Dear Collapse” Thinkspace Project (Los Angeles), “Monism” Galleri Benoni (Copenhagen), “Il Ricordo è Un Consolatore Molesto” Galleria Patricia Armocida (Milano), “Home” Galleria Giovanni Bonelli (Milano), “Animanera” Jonathan LeVine Gallery (NY).