La graphic novel Marcello Martini: la marcia della memoria, ci illustra la storia di un giovane deportato politico italiano, che è diventato un simbolo di resilienza nella sua comunità locale. Cresciuto in una famiglia antifascista, Marcello Martini era il figlio di un comandante militare dei partigiani pratesi. Nonostante fosse solo un bambino, ha conosciuto l’orrore dei campi di concentramento, sperimentando un senso di abbandono e oppressione. Fortunatamente, è riuscito a sopravvivere grazie alla sua conoscenza e alle sue abilità. Marcello Martini ha raccontato la sua storia per anni, prima di morire nel 2019, impegnandosi attivamente nel mantenere viva una memoria così dolorosa, ma fondamentale per l’educazione. Ogni suo incontro si concludeva con un incoraggiamento: essere curiosi e perseguire i propri interessi. E proprio questo è ciò che abbiamo cercato di fare insieme allo sceneggiatore Federico Santoro e al disegnatore Antonio Colacino.
Quest’opera edita da Kleiner Flug, è stata promossa dalla Fondazione Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza, dai Comuni di Prato e di Montemurlo, dalla Sezione di Prato dell’Associazione Nazionale Ex Deportati nei Campi Nazisti (ANED), con il patrocinio della Regione Toscana e il contributo della Sezione Soci Prato di unicooptfirenze.