Giovedì 21 aprile presso la sala conferenze del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, sarà presentata alla stampa la mostra “Manga Heroes. Gli eroi e i miti alle pendici del Vulcano“, che sarà visitabile nella sala del Plastico di Pompei del MANN sino al 19 settembre 2022. L’evento è inserito nel programma del Comicon 2022 (Mostra d’Oltremare, 22-25 aprile), che ritorna in presenza dopo due anni di blocco forzato dovuto alla pandemia da Coronavirus.
J-Pop è l’etichetta dedicata al manga di Edizioni BD. Visiona è la società che da oltre 20 anni organizza il Comicon di Napoli e altre grandi mostre e manifestazioni. Insieme hanno unito le forze per realizzare Manga Heroes. Gli eroi e i miti alle pendici del vulcano, grazie al supporto del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, che da tempo ha aperto la propria programmazione culturale alla creatività e partecipazione di soggetti che non operano in ambiti puramente legati all’archeologia.
Grazie alla curatela di Jacopo C. Buranelli e la consulenza scientifica di Fabrizio Modina, Manga Heroes vede in mostra le collezioni private di diversi collezionisti italiani famosi in tutto il mondo e offre una selezione di opere, ricreando un collegamento tra Vesuvio, il vulcano per antonomasia nell’immaginario del nostro paese, e monte Fuji, il monte di fuoco, anch’esso icona di una cultura, quella giapponese, che ha da sempre ispirato e affascinato grandi artisti. Proprio ai piedi del Fuji, talvolta al suo interno, talvolta nel suo stesso cratere, si incontrano gli eroi della cultura pop giapponese, i protagonisti di manga e anime che dagli anni ‘80 fino al grande successo contemporaneo, hanno conquistato i cuori di appassionati lettori da tutto il mondo.
Caschi in 3d che ricordano gli elmi della Magna Grecia; mitologiche armature, pezzi da collezione rari ed esclusivi ad unire i fili di una rete di connessioni, ispirazioni, suggestioni in grado di far vivere al visitatore una vera immersione nella cultura globale universale: quella dell’eroe, della sua sfida nei confronti della natura, del destino, della storia. Super Robots come Goldrake, Mazinga, Jeeg, Voltron esposti come giganti di una mitologia che fonde l’immaginario nipponico con quello mediterraneo. Mostri alieni che ricordano Scilla e Cariddi e armature forgiate nel fuoco come quelle di Efesto. Mostri e mostriciattoli di un bestiario senza tempo, come i Pokémon leggendari dei quali taluni ricordano (anche nello stile) le divinità della natura tipiche della mitologia romana fino ad arrivare a Tokyo Revengers, manga di enorme successo contemporaneo, che attraverso i suoi disegni sembra rievocare le parole di Senofonte nell’Anabasi:
“Dato che siamo giunti al momento decisivo […] dobbiamo essere valorosi noi stessi e incitare al valore gli altri. (III, 1, 43-44; 2002)”.
Per info www.mangaheroes.it