Akane Torikai, la mangaka che non ha paura di sfidare gli stereotipi, ci regala un’altra perla: Mandarin Gypsycat’s Barricade. In questo manga distopico, le donne comandano e gli uomini sono poco più che accessori. Ma non tutto è oro quel che luccica in questo mondo al femminile, eh?
Un futuro al femminile, ma non troppo
In un mondo dove gli uomini sono una rarità preziosa e la fertilità è una risorsa strategica, Torikai ci presenta una società matriarcale che nasconde più di qualche crepa. Seguiremo le vicende di Sanada, una ragazza che vive ai margini, e del bellissimo Reiho, un uomo oggetto del desiderio di molte.
Amore, sesso e potere in salsa futuristica
Il manga non si limita a dipingere un quadro di un futuro dominato dalle donne, ma scava a fondo nelle dinamiche di potere, nelle relazioni interpersonali e nella sessualità. Le protagoniste sono donne forti, indipendenti, ma anche confuse e alla ricerca della propria identità. E gli uomini? Beh, sono un po’ come le criptovalute: tutti ne parlano, ma pochi capiscono davvero il loro valore.
Perché leggere Mandarin Gypsycat’s Barricade?
- Un’ambientazione originale: Un mondo al femminile dove le regole sono completamente diverse.
- Personaggi complessi: Donne forti e indipendenti, ma anche fragili e tormentate.
- Domande scomode: Il manga ci pone interrogativi sulla natura umana, sul potere, sulla sessualità e sulla società.
- Un disegno elegante: Lo stile di Torikai è raffinato e sensuale, perfetto per catturare l’attenzione del lettore.
In conclusione, Mandarin Gypsycat’s Barricade è un manga che non lascia indifferenti. È una lettura stimolante e provocatoria, che ci invita a riflettere sul nostro mondo e su quello che potrebbe diventare.
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