Nel futuro, la fonte di energia è lo sterco dei maiali. Attraversato il deserto, Mad Max deve scontrarsi con Baser Town, il feroce campione della regina Auntie. Dopo averlo battuto, viene ricacciato tra le dune dove viene salvato da una comunità di bambini sopravvissuti a un incidente aereo. Max decide di guidarli contro Baser Town e la sua società basata sullo sfruttamento più crudele.
Mad Max oltre la sfera del tuono è un film d’azione post-apocalittico del 1985, diretto da George Miller e interpretato da Mel Gibson nel ruolo di “Mad” Max Rockatansky. Il film è il terzo della serie di Mad Max (dopo Mad Max – Interceptor, uscito nel 1979, seguito nel 1981 da Interceptor – Il guerriero della strada), ed è ambientato in un futuro distopico in cui le risorse naturali della Terra sono quasi esaurite e le persone sono costrette a vivere in un mondo violento e pericoloso, governato da bande di motociclisti e altre figure criminali.
Mad Max oltre la sfera del tuono è una vera e propria avventura che spinge i limiti dell’azione e dell’epica post-apocalittica. Il film è un successo in termini di regia, sceneggiatura, effetti speciali e interpretazione degli attori. George Miller, il regista, ha sperimentato con nuove tecniche di ripresa, fotografia e montaggio per rendere il film più affascinante visivamente, e la colonna sonora originale di Maurice Jarre è molto intensa e drammatica, creando un’atmosfera inquietante e surreale.
Il film è da ricordarsi anche e soprattutto per le prestazioni degli attori, in particolare Mel Gibson come protagonista Mad Max. Gibson è stato in grado di portare nel personaggio tutta la rabbia e la disperazione che si adattano perfettamente al tono dell’intera serie di Mad Max. In particolare non si può dimenticare l’interpretazione della meravigliosa Tina Turner, recentemente scomparsa, nel personaggio di Aunty Entity, una donna forte e autoritaria. La sua interpretazione è carismatica e potente, con una forte presenza scenica e una voce tagliente che si adatta perfettamente al personaggio. La Turner ha anche una scena musicale memorabile nella quale canta “We Don’t Need Another Hero” con passione e grinta. Nel complesso, la sua interpretazione è uno dei punti salienti del film e contribuisce a creare un mondo post-apocalittico credibile e affascinante.
Nonostante non godette dello stesso successo dei primi due film, Mad Max oltre la sfera del tuono è un grande successo nel panorama del cinema post-apocalittico e di fantascienza, ed è stato anche considerato un punto di riferimento per i film del genere che sono venuti dopo, e un vero e proprio classico del genere.