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L’Università di Pisa lancia Sibylla, l’assistente AI che parla tutte le lingue

L’Università di Pisa ha lanciato Sibylla, un innovativo sistema di chat AI in grado di fornire informazioni su regolamenti e funzionamento dell’ateneo in qualsiasi lingua.

L’assistente, sviluppato dal professor Antonio Cisternino, è basato sul sistema Oraculum, che consente di raccogliere le conoscenze da parte dei vari uffici dell’ateneo e attivare più assistenti virtuali per ambiti specifici.

In questo modo, Sibylla è in grado di fornire risposte accurate su una vasta gamma di argomenti, dalle missioni dell’università agli orari di apertura degli uffici.

“Grazie a questo nuovo sistema, saremo presto in grado di fornire un’assistenza in tempo reale impensabile fino ad oggi ai nostri utenti internazionali”, ha dichiarato il professor Cisternino. “Sibylla è infatti in grado di rispondere nella stessa lingua in cui viene posta la domanda, ma la cosa interessante è che la sua base di conoscenza è l’italiano. Questo mette tutti i nostri uffici perfettamente in grado di addestrarlo a rispondere sia alle domande più frequenti che a quelle relative ai contenuti di regolamenti e atti istituzionali. Il tutto con un notevole risparmio in termini di risorse”.

Il servizio sarà attivato nel corso delle prossime settimane. Sibylla è il primo sistema di chat AI sviluppato da un ateneo italiano che utilizza l’intelligenza artificiale generativa.

In sintesi, Sibylla è un’importante innovazione per l’Università di Pisa che consentirà di fornire un’assistenza più efficiente e accessibile a tutti gli studenti, italiani e internazionali.

maio

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Massimiliano Oliosi, nato a Roma nel 1981, laureato in giurisprudenza, ma amante degli eventi e dell'organizzazione di essi, dal 1999 tramite varie realtà associative locali e nazionali partecipa ad eventi su tutto il territorio nazionale con un occhio particolare al dietro le quinte, alla macchina che fa girare tutto.

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