Lo chiamavano Jeeg Robot è un film di Gabriele Mainetti con Claudio Santamaria, Luca Marinelli e Ilenia Pastorelli, una produzione Goon Films con Rai Cinema e distribuzione Lucky Red. Enzo Ceccotti entra in contatto con una sostanza radioattiva. A causa di un incidente scopre di avere un forza sovraumana. Ombroso, introverso e chiuso in se stesso, Enzo accoglie il dono dei nuovi poteri come una benedizione per la sua carriera di delinquente. Tutto cambia quando incontra Alessia, convinta che lui sia l’eroe del famoso cartone animato giapponese Jeeg Robot d’acciaio.
Gabriele Mainetti è un attore, regista, compositore e produttore cinematografico italiano. Si laurea in Storia e Critica del Cinema presso l’Università degli Studi Roma Tre. Frequenta corsi di regia, direzione della fotografia, produzione e sceneggiatura presso la Tisch School of the Arts di New York. La sua formazione d’attore è legata ai laboratori e ai corsi tenuti a Roma da Beatrice Bracco, Francesca De Sapio, Nikolaj Karpov e Michael Margotta. È protagonista di film per il grande schermo: Il cielo in una stanza (1999, regia di Carlo Vanzina) e Un altr’anno e poi cresco (2001, regia di Federico Di Cicilia). La sua vera passione però è la regia. Con il cortometraggio Basette (2008), scritto da Nicola Guaglianone, con Valerio Mastandrea, Marco Giallini, Daniele Liotti e Luisa Ranieri, partecipa ad oltre 50 festival tra i quali il Festival del Film di Locarno ed il Festival del corto La25ª ora, dove vince come “Miglior Cortometraggio”. Candidato al Nastro d’argento 2008 vince una “Menzione speciale per la Sceneggiatura e Migliori Attori: Luisa Ranieri e Daniele Liotti”. Nel 2011 fonda la società di produzione Goon Films con la quale realizza Tiger Boy (2012), il suo ultimo cortometraggio, vincitore del Nastro d’argento 2013 come “Miglior Cortometraggio”, finalista ai Globi d’Oro 2012 e al David di Donatello 2012, e secondo classificato al 42º Giffoni Film Festival (Generator +13). Il corto è stato inoltre selezionato dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences tra i 10 finalisti per la Nomination all’Oscar all’86esima edizione degli Academy Awards categoria “live action short”.
Dopo aver conquistato pubblico e critica, Lo chiamavano Jeeg Robot ha ricevuto il Premio Ettore Scola come Migliore Opera Prima durante il recente Bif&st – Bari International Film Festival e ha ottenuto 16 candidature ai David di Donatello, tra cui: Miglior Attore Protagonista (Claudio Santamaria), Migliore Attrice Protagonista (Ilenia Pastorelli), Migliore Attore Non Protagonista (Luca Marinelli) e Miglior Regista Esordiente (Gabriele Mainetti).
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