Lionel: L’audace e irriverente fumetto indie di Zaex Starzax che sfida il genere fiabesco

Nel variopinto e audace mondo del fumetto indie italiano, spunta una nuova e interessante perla: Lionel, un mini albo che riesce a mescolare sapientemente sarcasmo, ironia e un tocco di erotismo, il tutto sotto la firma di Zaex Starzax. Quest’autore, conosciuto per il suo stile unico e per la capacità di trattare tematiche trasgressive con brillantezza, ci regala una storia che sfida senza remore le convenzioni del genere fiabesco, proponendo un universo che non solo intriga, ma provoca e diverte. Pubblicato da Snuff Comics, Lionel è una storia autoconclusiva che porta in scena una narrazione irriverente, capace di abbattere ogni barriera di buon gusto, ma con una maestria che conquista il lettore più audace.

Il fumetto ci catapulta in un mondo fiabesco decisamente fuori dal comune, dove le principesse non sono le solite “brave ragazze” e il principe azzurro non è l’eroe perfetto a cui siamo abituati. Il protagonista, infatti, è un cavaliere che ha la forma di una “supposta” (una scelta di design che non passa inosservata), che si lancia in un’avventura per salvare la sua amata Briseide. Ma in questo universo grottesco e stravagante, niente è come sembra, e il nostro eroe dovrà affrontare mostri giganteschi e creature lascive, con una buona dose di azione, umorismo demenziale e, perché no, anche un po’ di body horror.

Zaex Starzax dimostra, con Lionel, di essere un maestro nel mescolare diversi registri. La trama, audace e spinta, ruota attorno a un cavaliere che muore e rinasce più volte, tra combattimenti furiosi e situazioni decisamente sopra le righe. In questo mondo organico e grottesco, i mostri che il nostro protagonista deve affrontare non sono certo quelli a cui siamo abituati. Ci sono orchestre “desiderose di calore umano”, parassiti intestinali e segugi sessuomani, per non parlare di tanti altri deliri che si muovono liberamente nella trama, in una danza di follia e risate. Lionel è un fumetto che non si prende troppo sul serio, eppure riesce a divertirci e a sfidare i limiti del buon gusto con un’intelligenza che merita attenzione.

Un altro aspetto che rende Lionel davvero speciale è la qualità visiva del fumetto. Zaex, infatti, ha scelto di non utilizzare il colore, un’assenza che potrebbe sembrare una limitazione ma che, in realtà, contribuisce ad amplificare l’intensità della sua arte. Lo stile grafico è viscerale, incisivo, e il tratto in bianco e nero riesce a trasmettere emozioni forti e crude, senza mai sacrificare il lato estetico. Il suo stile, con forti influenze dai personaggi deformati dei cartoni animati giapponesi (come quelli di Akira Toriyama nel Dottor Slump), è unico e inconfondibile. Ogni vignetta è una piccola opera d’arte, capace di raccontare tanto anche senza l’uso di colori, lasciando spazio alla forza espressiva del disegno.

Lionel è, senza dubbio, un fumetto che osa dove molti non osano più. Con il suo umorismo nero e la sua visione irriverente del mondo fiabesco, il fumetto offre una lettura che, pur essendo dissacrante, è anche incredibilmente divertente. Non si limita a raccontare una storia di “salvataggio della principessa”, ma lo fa rompendo ogni tipo di convenzione, creando una sorta di parodia del genere che, pur restando nel solco della tradizione, ne esce fuori in modo originale e fresco. Il fumetto si conclude in 24 pagine, ma lascia il lettore con il desiderio di scoprire come proseguirà questa folle avventura.

Zaex Starzax, noto per le sue illustrazioni in riviste come Carmilla e per il suo lavoro con la storica rivista Robot, ha sempre avuto una predilezione per la distopia e la fantascienza apocalittica, ma con Lionel esplora anche i confini della fantasia, della satira sociale e della critica culturale. Oggi, Zaex è impegnato nella creazione di nuove serie di fantascienza distopica che vedranno la luce negli Stati Uniti, confermando il suo talento e la sua visione fuori dagli schemi. Con Lionel, Zaex Starzax ci regala non solo un’opera d’arte di grande valore, ma ci invita a riflettere su cosa possa e debba essere il fumetto. Un luogo di sperimentazione, di libertà espressiva, e soprattutto di coraggio. Se siete lettori che non temono di affrontare temi bizzarri, mostri giganti e situazioni fuori dal comune, Lionel è il fumetto che fa per voi. Un’opera che turba, diverte e fa riflettere, capace di sfidare la norma e di conquistare chi cerca una lettura davvero fuori dagli schemi.

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