Anche i fan di Stephen King non dovranno aspettare molto: il 20 marzo uscirà La scatola dei bottoni di Gwendy, un romanzo con una protagonista femminile che tratterà il tema del bullismo. Gwendy Peterson ha dodici anni ed è una ragazza cicciottella che vive a Castle Rock, una cittadina piccola e timorata di Dio. Per il suo peso è vittima del bullo della scuola, per sfuggire alla persecuzione, Gwendy corre tutte le mattine sulla Scala del Suicidio (un promontorio che prende il nome da un tragico evento avvenuto anni prima). Vuole correre tanto da diventare così magra che il bullo non le darà più fastidio. Un giorno, Gwendy è sorpresa da una presenza inaspettata: un singolare uomo in nero, alto, con gli occhi azzurri, un lungo pastrano: l’uomo si presenta come Mr. Farris. Gwendy sa che non dovrebbe dare confidenza agli sconosciuti, ma questo sembra davvero speciale e ha un regalo per lei: una scatola di mogano coperto da bottoni colorati. Che cosa ottenere premendoli dipende solo da Gwendy.
Altra novità è U4. Koridwen di Yves Grevet un particolare romanzo di fantascienza i cui protagonisti adolescenti sono gli unici sopravvissuti al terribile virus U4. Il mondo è popolato solo da adolescenti che hanno tra 15 e 18 anni: gli unici sopravvissuti al virus U4. Koridwen vive in una fattoria isolata in Bretagna dove, da sola, prova a rimettere in piedi la propria vita. Fino al giorno in cui scopre di essere la prescelta per fermare il virus. Koridwen non capisce perché abbiano scelto proprio a lei, ma non può non rispondere all’appello che ha ricevuto da Khronos, il game master di Warriors of Time, il videogioco online di cui era appassionata prima della catastrofe: deve trovarsi il 24 dicembre a mezzanotte sotto l’orologio più antico di Parigi. Mi ricorda in parte la trama di Between, la serie tv di cui vi ho parlato qui su Satyrnet, almeno per quanto riguarda il virus e l’età di chi si è salvato.
Il libro delle spade di Gardner Dozois è un’antologia di racconti fantasy che raccoglie le firme più celebri del genere, come Robin Hobb e giovani promesse della letteratura fantastica. Spade e sortilegi sono sempre armi a doppio taglio. E conoscerne i segreti può significare la salvezza o, al contrario, la dannazione. Si spazia dal western, alla commedia nera, ci addentriamo in palazzi sfarzosi e galeoni, sudice taverne e tane di draghi custodi di tesori, incontrando spadaccini e guerriere, ladri e regine, cavalieri impazziti e stregoni, demoni e divinità. Si tratta di un omaggio a J.R.R. Tolkien e Michael Moorcock, Fritz Leiber e Stephen King, da chi ha imparato a sognare e scrivere, proprio grazie a loro. Oltre a tutto questo c’è anche una narrazione di George R.R. Martin, ambientata nel mondo de “Il Trono di Spade”.
