Il Gruppo Lego ha deciso di abbandonare il suo progetto di produrre mattoncini con plastica riciclata, dopo aver scoperto che il nuovo materiale avrebbe aumentato le emissioni di carbonio. Il colosso danese dei giocattoli aveva annunciato nel 2021 la sua intenzione di sostituire l’ABS a base di petrolio, usato nell’80% dei miliardi di pezzi che produce ogni anno, con polietilene tereftalato riciclato (RPET).
Camillo Mazzola, Direttore Marketing di LEGO Italia, in un’intervista a Toy Store, ha sostenuto:
“La sostenibilità è sicuramente un asset importantissimo e un grande punto di attenzione e interesse per il Gruppo LEGO… Il nostro obiettivo è quindi realizzare mattoncini LEGO da fonti sostenibili entro il 2030”.
Tuttavia, il CEO di Lego Niels Christiansen ha rivelato al Financial Times che il passaggio al RPET avrebbe comportato un impatto ambientale maggiore rispetto all’ABS, in quanto avrebbe richiesto nuove macchine e più energia per la lavorazione. Tim Brooks, responsabile della sostenibilità di Lego ha aggiunto:
“È come cercare di costruire una bicicletta con il legno anziché con l’acciaio… Per scalare la produzione [di PET riciclato], il livello di disturbo dell’ambiente di produzione era tale che dovevamo cambiare tutto nelle nostre fabbriche. Dopo tutto questo, l’impronta di carbonio sarebbe stata più elevata. È stato deludente”.
Lego non ha però rinunciato alla sua missione di rendere i suoi prodotti più ecologici.
- Il servizio Lego Replay, che permette ai consumatori di donare i loro mattoncini inutilizzati ad altri bambini, creando un’economia circolare.
- Gli eventi Lego Planet Crew, che usano il gioco per sensibilizzare i bambini sui temi della sostenibilità e dell’ambiente, come il riciclaggio, l’inquinamento e la conservazione della natura.
- L’eliminazione dei sacchetti di plastica monouso usati per l’imballaggio dei mattoncini, che saranno sostituiti da contenitori di carta entro il 2025.
- L’uso di energie rinnovabili, grazie alla partnership con WWF, e l’investimento in una wind farm offshore per la produzione di energia.