Le terrificanti avventure di Sabrina si chiuderanno con la quarta stagione

L’annuncio forse non era poi così inatteso, e alla fine è arrivato: la serie Netflix Le terrificanti avventure di Sabrina, liberamente ispirata al fumetto della Archie Comics  anni Sessanta e alla sit-com anni Novanta, nel senso che ne è la versione in chiave horror, è stata cancellata dalla rete, e la prossima stagione sarà l’ultima. Mancano quindi all’appello ancora otto episodi con cui si concluderà tutto entro fine anno, pausa delle serie TV dovuta all’emergenza Covid-19 permettendo e probabilmente non ci sarà il cross over con Riverdale, ambientato nello stesso universo narrativo.

Del resto Netflix si lega ad un’idea diversa di serialità televisiva, con stagioni da fruire in maniera diversa, con meno episodi per volta e in totale, e d’altro canto un serial non è una soap opera, che va avanti all’infinito, e non tutti i telefilm sono certo durati come Supernatural, che in autunno finirà dopo quindici stagioni. D’altro canto, il reboot del personaggio di Sabrina, ideato da Roberto Aguirre-Sacasa, ha diviso il fandom tra stimatori dell’attuale versione, horror e fantastica con toni decisamente cupi e a tratti sanguinolenti, e quelli che preferivano i toni leggeri della sit-com degli anni Novanta, presentando un intreccio comunque ben congegnato, con una trama che si è rinnovata con colpi di scena e personaggi, tra agnizioni, scuole di magia, contatti con l’inferno, scontri con i pagani, ma che non può andare avanti all’infinito senza stancare, basti pensare a cosa è successo con Charmed dopo otto stagioni.
Sabrina ha

(SPOILER ALERT)

Ricevuto il battesimo di sangue, ha portato idee femministe nella congrega  e all’Accademia delle Arti oscure, si è scontrata e alleata con Lilith, ha trovato un nemico mortale in Faustus Blackwood, ex capo della congrega, ha visto morire e risorgere le amate zie, ha trovato forse un nuovo amore, ha scoperto chi era suo padre, è stata incoronata regina degli Inferi, ha viaggiato nel tempo e ha sconfitto i pagani, con citazioni e omaggi di universi fantastici vari. Ora la aspetta uno scontro finale con Faustus Blackwood, e poi senz’altro la sua epopea può finire in bellezza, tra l’altro non essendo una cancellazione improvvisa, come successe con Angel, lo spin off di Buffy Flash Forward, c’è tutto il tempo di imbastire un bel finale che chiuda vicende e destini dei personaggi. Comunque, Roberto Aguirre-Sacasa sta anche lavorando ad un fumetto in tema con Robert Hack, il cui primo numero è anche stato tradotto in italiano dalle edizioni BD.

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