Iron Man, Frozen e il prossimo episodio di Star Wars, in uscita a Dicembre, sono i primi film targati Disney a cui la Open Bionics, una start-up dedita alle protesi a basso costo ottenute con la stampa 3D, si sta dedicando dopo essere stata scelta da Disney Accelerator, il programma istituito dal colosso dalle orecchie tonde che si occupa di supportare nuove realtà nei campi della creatività e della tecnologia. Grazie a ciò, le nuove protesi hanno potuto vantare l’aiuto degli stessi tecnici e designer dei tre film, per renderli ancora più realistici.
Le protesi sono pensate anche per far divertire i bambini, come la vibrazione del braccio di Iron Man per simulare il lancio di un razzo, oppure per le luci di Frozen e di Star Wars, che cambiano in base ai movimenti fatti: in questo modo si può anche monitorare la salute del bambino.“La cosa più importante è aiutare il bambino a cambiare il suo modo di vedere le cose, spostando la sua attenzione dall’incidente che gli ha fatto perdere la mano alla novità di avere un braccio robotico super figo. In pratica si vuole trasformare una sua debolezza in un punto di forza“ spiega Joel Gibbard, CEO di Open Bionics.Per quanto riguarda i costi, la Open Bionics sta puntando ad avere protesi già pronte per la fine dell’anno per soli 500 dollari, cercando quindi di renderla accessibile a quanti più bambini possibile.
Articolo di Anselmo