Capita sui social di conoscere artisti che più di altri colpiscono e vi fanno innamorare della loro arte.
Lisa Fiorillo, in arte Blumye o più recentemente Blumiù, è una disegnatrice incallita che ha poco più di 30 anni e tanta voglia di fare della propria passione, il disegno, una fonte di soddisfazioni professionali.
Ha iniziato da piccolissima a disegnare in maniera ossessiva e costante i personaggi dei suoi cartoni animati preferiti e animali specialmente cavalli! Finite le scuole medie ha scelto la via degli studi classici, e ha dovuto per un po’ di anni relegare il disegno ad un semplice “doodling” tra una lezione e l’altra.
È quando ha raggiunto la maturità che, a causa di difficoltà personali, non ha potuto proseguire gli studi e ha cominciato a (ri)prendere seriamente il disegno. Dapprima usando tecniche tradizionali, per poi iniziare nel 2015 con la sua prima tavoletta grafica senza schermo, una Bamboo. Al momento lavora quasi esclusivamente in digitale, con una Cintiq vecchio modello e un iPad Pro usando soprattutto Procreate e Clip Studio Paint.
Ha (e sta) sperimentando diverse rese tecniche e diversi stili, dal cartoon all’euromanga in varie forme, talvolta più “autoriale” e sperimentale talvolta più “anni 2000” (vedi WITCH e Winx). Nel 2018 sperimenta la sua prima pubblicazione con il mini fumetto Letzter Wille (ultima volontà) sulla rivista antologica Nuname; la storia ha tratti darke psicologici con un tocco di sovrannaturale.
Realizzato interamente a matita e acquerello con pochi editing in digitale, è stato un lavoro entusiasmante che ha visto il contributo di altri nunamers più esperti nella pratica della nona arte. Attualmente pubblica i suoi lavori soprattutto sul profilo personale, Instagram e da poco ha aperto un sito Patreon dove si può avere accesso anticipato e/o esclusivo al materiale illustrativo che man mano realizza.
Il suo sogno? Pubblicare una storia scritta a quattro mani con la sua amica e collaboratrice Elena Liberati, conosciuta ai tempi di Nuname! La storia è a tinte fosche e c’è molto di autobiografico, attualmente sono alle prese con la preparazione del portfolio. La parola d’ordine dei suoi lavori è sempre EMOZIONE: che sia una majokko super colorata o una figura denutrita tratteggiata con un grezzo chiaro scuro Blumiù non conosce vie di mezzo: lo scopo è sempre quello di sorprendere ed emozionare, o almeno ci prova, sperimentando sempre nuovi stili e implementando quelli che ritiene adatti per le sue storie!