L’Anomalia. Televisione. Il monopolio del potere da Mussolini al digitale terrestre

Manlio Cammarata presenta il volume L’Anomalia. Televisione. Il monopolio del potere da Mussolini al digitale terrestre“. L’anomalia italiana è in un secolo di leggi, decreti e sentenze che hanno determinato una situazione che non ha eguali in nessuno stato democratico: il totale controllo del governo sul sistema radiotelevisivo. Questo libro ricostruisce in forma di cronaca, senza tecnicismi giuridici, i complicati sviluppi che hanno determinato l’attuale condizione. Dalla prima legge sulla radio (1910) alla farsesca vicenda del blocco della Commissione parlamentare di vigilanza (2008/2009).
Passando per la radio di regime voluta da Mussolini, per la televisione “democristiana” degli anni ’50, per l’occupazione selvaggia delle frequenze degli anni ’70. E per la legge Gasparri, vista da molti come incostituzionale prima ancora di essere promulgata. Oggi il digitale terrestre non è solo evoluzione tecnologica, è anche e soprattutto uno scenario di decisioni politiche. Avanzano le nuove tencologie con le quali la televisione di oggi deve fare i conti. Non morirà ma deve cambiare. Il libro da il nome anche a un sito dove approfondire i tempi trattati, discutere, aggiornare le informazioni e culsutare le fonti citate: www.l’anomalia.it
Manlio Cammarata, (Trieste 1947), giornalista free-lance, si è laureato in giurisprudenza nel 1971 con una tesi sulle rappresentazioni di violenza nei programmi televisivi. Consulente e docente di diritto dell’informazione e delle tecnologie. Fondatore e direttore della rivista telematica Interlex (www.interlex.it), il primo esempio in Italia di discussione giuridica sul World Wide Web. Oltre a centinaia di articoli in materia di diritto, tecnologie e informazione, ha pubblicato Gli audiovisivi nella comunicazione d’impresa (1987), La firma digitale sicura (con Enrico Maccarone, 2003), Firme elettroniche – Problemi giuridici del documento informatico (2005), La legge e la rete (2008).

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