L’anime de “La via del grembiule – Lo Yakuza casalingo”, tratto dal manga di Kōsuke Ōno, approda l’8 aprile 2021 sulla piattaforma Netflix con una prima serie composta da un totale di 5 episodi prodotta dallo studio d’animazione J.C.Staff e diretta da Chiaki Kon e con la sceneggiatura a cura di Susumu Yamakawa. La serie ha ottenuto anche un rinnovo come annunciato il 9 aprile 2021.
La trama, per chi non ha letto il manga, non risulta molto comprensibile, o meglio non chiarisce come abbia deciso di lasciare la yakuza per dedicarsi alla casa e alla famiglia. Tatsu, infatti, prima di intraprendere la via del grembiule cui si dedica con passione e veemenza era un temuto capo della yakuza soprannominato Drago immortale. Decide di lasciare tutto quando si innamora e sposa Miku. Donna di affari molto impegnata, per supportarla Tatsu decide di diventare il perfetto marito casalingo. Molte le incomprensioni che avranno seguito alla sua decisione e nonostante il suo grembiulino dall’aspetto kawaii, Tatsu continua ad apparire minaccioso e a tratti inquietante, anche se benvoluto dalle casalinghe del quartiere.
L’anime è composto da brevi episodi estemporanei che narrano dal punto di vista del protagonista la sua vita quotidiana, contornata dalla presenza di membri di altre bande che continuano a temerlo anche se lui ormai non fa più parte di quella vita. Si tratta di un racconto contornato da fraintendimenti, incomprensioni ed equivoci che rendono il tutto comico, simpatico e leggero. Oltre alla vita di Tatsu ci sono dei brevi episodi che mostrano le avventure no sense e divertenti del suo gatto Gin.
In molti lo hanno criticato per l’animazione che non è stata molto gradita dai fruitori, forse non è stata bene interpretata e quindi ricollegata a una mancanza di voglia o tempo nella realizzazione. Io ho molto apprezzato questa diversità di stile che ricorda molto l’animazione animatic utilizzata come storyboard nel processo creativo dell’animazione. Si tratta appunto di fermo immagine caratterizzato dalla presenza di onomatopee, come se fosse appunto una tavola o una vignetta cartacea
Oltre alle critiche relative all’animazione c’è stata anche un’altra polemica che ha investito l’anime, in Cina infatti, hanno fatto un’opera di censura che ripulito i tatuaggi del protagonista.
Della via del grembiule esiste anche un live action, un dorama trasmesso in Giappone su Nippon Television dall’11 ottobre al 13 dicembre 2020 composto da 10 episodi che va a completare e arricchire la storia, inserendo anche la figlia di Miku, una bambina di nome Himawari. Inoltre è stato realizzato uno spin-off intitolato 3-nen Tatsu-gumi: Gokushufu-sensei trasmesso dall’8 novembre al 13 dicembre 2020 per un totale di 6 episodi. In questa serie Tatsu diventerà supplente di un’insegnante di economia domestica in congedo per maternità.
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