La storica trama di Trigun

Un leggendario pistolero, sulla cui testa pende la favolosa taglia di 60 miliardi di $$, vaga su di un arido pianeta dotato di due soli, in cerca di qualcuno. Nessuno l’ha mai visto in faccia e tutto quello che si sa sul suo conto è che si tratta di un uomo alto, biondo, vestito di rosso, che brandisce una grande pistola argentata e che risponde al nome di Vash the Stampede. La gente lo teme e basta il solo nominarlo per creare il panico, probabilmente perché la prima volta che se ne sentì parlare fu dopo la completa distruzione della città di July, causata prorio da lui.      Molti hanno cercato inutilmente di catturarlo;  il “Tifone Umanoide” è sempre riuscito a liberarsi senza far ricorso alle armi e, quando non ha potuto farne a meno, senza uccidere nessuno. Sembra essere perseguitato dalla sfortuna perché i guai lo seguono ovunque e tutte le volte che si verifica una catastrofe, questa viene associata al suo nome. Per questo motivo la compagnia di assicurazioni Bernardelli, costretta a sborsare cifre esorbitanti per pagare gli assicurati, ha inviato sulle sue tracce due agenti investigativi con il preciso compito di trovarlo e di mettere un freno ai danni. Meryl Stryfe e Milly Thompson si mettono così alla sua ricerca e ben presto si rendono conto che non si tratta di un compito facile. Le due non proprio indifese fanciulle rimangono molto sorprese quando nel famigerato bandito riconocscono un’idiota dalla fortuna sfacciata che riesce sempre a cavarsela e che perde il senno quando vede una ciambella. Alla comitiva si aggiunge in seguito un singolare prete dal grilletto facile, tale Nicholas D Wolfwood, in cerca di denaro per un orfanotrofio. Ma chi è in realtà Vash the Stampede? e chi sta cercando? Chi è la ragazza dai capelli neri che appare nei suoi sogni? E perché intorno a lui succedono tante cose strane? Cosa ha a che fare il misterioso uomo dagli occhi dorati, che sembra conoscere il suo passato e vuole la sua morte?

130 anni fa

Nello spazio numerose navi con la scritta PROJECT SEEDS sono alla ricerca di un nuovo pianeta da abitare. A bordo della Nave Madre, ci sono soltanto 7 persone: Joey, Mary, Law, Steve, Rem e due bambini, trovati durante il viaggio quando erano ancora in fasce: Vash e suo fratello gemello Knives. Tutti gli altri sono ibernati nelle capsule criogeniche. Alcuni membri dell’equipaggio sono diffidenti nei confronti dei due bambini, forse perchè dimostrano di avere un altissimo quoziente intellettivo, o perché in un solo anno hanno acquisito l’aspetto di ragazzi di 10/12 anni. L’unica a non badare a questo è Rem, colei che si oppose alla loro morte quando vennero trovati. I suoi sforzi per insegnare loro l’amore verso il prossimo e l’importanza della vita altrui hanno effetto solo su Vash, mentre falliscono totalmente con Knives anche a causa dei continui maltrattamenti subiti da parte di Steve. Proprio questo lo porterà alla decisione di uccidere l’equipaggio e di sabotare la nave. Rem nel tentativo di salvare tutti gli altri muore e la nave precipita su un desolato pianeta sabbioso,  buona parte dei “coloni” sopravvive e a poco a poco cominciano a stabilirsi sulla nuova terra. L’odio di Knives nei confronti del genere umano cresce sempre fino a portarlo a costruire due pistole grazie alle quali è possibile usare l’Angel Arm, un’arma potentissima. Vash, fino al quel momento rimasto in sua compagnia pur sapendo che era stato la causa della morte di Rem e degli altri, fugge e comincia a proteggere i nuovi abitanti del pianeta. Passano 100 anni e  Vash scopre che un parente di Rem è ancora vivo e che vive nella città di July. Al suo arrivo incontra però Knives che lo spinge a distruggere l’intera città. Visto che i suoi tentativi per convincere Vash ad aiutarlo nel suo folle progetto (l’eliminazione completa di tutti gli uomini) falliscono, Knives decide di uccidere anche il fratello. Resta però gravemente ferito durante la distruzione di July e costretto a giacere per lungo tempo. Affida perciò il compito a Legato, suo fedelissimo servitore, con il preciso ordine di rendere la vita impossibile al fratello e di spingerlo ad uccidere

by Kya, merylderinger@yahoo.it

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