Nella vibrante cornice delle graphic novel italiane, “La sola cura” si erge come un’opera unica, capace di unire avventura, esotismo e mistero. Scritto e illustrato da Giuseppe Palumbo, questo graphic novel, pubblicato da Oblomov Edizioni, rappresenta il ritorno di un Maestro del fumetto, che con questo lavoro celebra una figura storica affascinante e complessa: Ludovico Nicola di Giura.
La Storia di un Medico Straordinario
Ludovico Nicola di Giura è un medico lucano che, tra la fine dell’Ottocento e il dopoguerra, si fa testimone e protagonista della trasformazione della Cina da Impero millenario a Repubblica. La narrazione è condotta dalla voce di Fior d’amore, la sua amata concubina cinese, che guida il lettore attraverso un lungo e avventuroso viaggio che ha inizio con la circumnavigazione del pianeta a bordo della Regia Nave Cristoforo Colombo, sotto il patrocinio del Duca d’Abruzzi. Sbarcando in Cina nel 1900, con il contingente italiano inviato a sedare la rivolta dei Boxer, Di Giura si trova immerso in un contesto storico ricco di tensioni e cambiamenti epocali.
Per ben trent’anni, Di Giura rimarrà in Cina, al servizio della Marina Italiana, diventando un medico di spicco nella capitale, avendo come pazienti anche figure illustri come l’ultimo imperatore Pu Yi. Questa esperienza lo trasformerà in un apprezzato sinologo, un conoscitore della lingua e della cultura cinese. Nonostante il suo successo all’estero, il richiamo della sua terra natale lo porterà a tornare in Lucania, dove vivrà gli ultimi anni della sua vita, amato e rispettato dalla sua gente.
L’Intreccio tra Storia e Cultura
Palumbo, con “La sola cura”, non si limita a narrare la vita di un uomo straordinario, ma intreccia abilmente la Grande Storia con la vita quotidiana di Di Giura, dipingendo un affresco che riflette le trasformazioni epocali e il ritmo antico della Lucania. Questo graphic novel diventa così un tributo alla cultura umana e al potere della conoscenza, mettendo in evidenza come la vita di Di Giura sia stata un importante motore di trasmissione culturale.
La figura del dottor Di Giura è simbolica di un’epoca di grande fermento e cambiamento, e Palumbo riesce a catturare l’essenza di questo periodo attraverso un’arte visiva intensa e coinvolgente. I lettori vengono trasportati in un viaggio che non è solo geografico, ma anche emotivo e intellettuale, esplorando le sfide e le conquiste di un uomo che ha dedicato la sua vita alla medicina e alla cultura.
Giuseppe Palumbo: Un Maestro del Fumetto
Giuseppe Palumbo, nato a Matera nel 1964, ha iniziato la sua carriera fumettistica nel 1986, collaborando con riviste di spicco come Frigidaire e Cyborg, dove ha dato vita al suo personaggio più noto, Ramarro, il primo supereroe masochista. Da allora, Palumbo ha continuato a lasciare il segno nel mondo del fumetto, diventando uno dei disegnatori di Diabolik e collaborando con diversi autori e editori sia italiani che stranieri.
Con il suo marchio “Troglodita”, ha pubblicato numerosi libri e albi, contribuendo attivamente al panorama culturale e fumettistico italiano. La sua opera è un esempio di come il graphic novel possa essere un mezzo potente per raccontare storie significative, capaci di attrarre lettori di tutte le età.
“La sola cura” è molto più di un semplice graphic novel; è un invito a scoprire la vita di un uomo che ha saputo navigare tra culture diverse e contribuire a una comprensione più profonda della storia umana. Attraverso le pagine di Palumbo, i lettori possono esplorare l’affascinante vita di Ludovico Nicola di Giura, mentre il suo viaggio diventa una metafora della ricerca di conoscenza e umanità. Con questa opera, Giuseppe Palumbo si conferma come un autore di riferimento nel panorama del fumetto, capace di coniugare storia, avventura e introspezione in un racconto coinvolgente e illuminante.
Se siete appassionati di graphic novel, “La sola cura” è un must-read che non potete perdervi, un’opera che arricchisce la vostra libreria e il vostro spirito.
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