La fantascienza cinese sta conquistando sempre più lettori in tutto il mondo, grazie alla saga “Remembrance of Earth’s Past” di Liu Cixin, considerato uno dei più grandi autori del genere. Dopo il successo de Il problema dei tre corpi, il primo romanzo della trilogia che ha vinto il prestigioso Premio Hugo nel 2015, è ora disponibile in Italia il secondo capitolo, La materia del cosmo, pubblicato da Mondadori nella collana Urania.
Il romanzo riprende la storia della Terra, minacciata da un’invasione aliena proveniente dal sistema solare di Trisolaris, un pianeta instabile e ostile alla vita. Gli invasori arriveranno tra 400 anni, ma hanno già inviato dei sofoni, particelle subatomiche intelligenti che spiano le attività umane e bloccano lo sviluppo scientifico. L’unica speranza di salvezza per l’umanità è il Progetto Asceti Impenetrabili, che seleziona quattro individui dotati di grande immaginazione e creatività per elaborare dei piani segreti di difesa, usando solo la loro mente come arma.
Il protagonista del romanzo è Luo Ji, un astronomo e sociologo cinese che si ritrova coinvolto suo malgrado in questo progetto. Luo Ji scopre che l’universo è una “foresta oscura”, dove ogni civiltà cerca di nascondersi per evitare di essere distrutta da altre più potenti e aggressive. Questa teoria, coniata dallo stesso Liu Cixin nel romanzo, si ispira a quella proposta dall’astronomo e scrittore David Brin nel 1983 come possibile soluzione al paradosso di Fermi, che si chiede perché non abbiamo ancora trovato tracce di vita extraterrestre.
Luo Ji decide di usare questa teoria per contrastare i Trisolariani, ma si rende conto che la sua azione potrebbe avere conseguenze imprevedibili e catastrofiche per l’intero universo. Il romanzo si sviluppa così in un intreccio di avventure, colpi di scena, riflessioni filosofiche e scientifiche, che coinvolgono il lettore in una narrazione epica e visionaria.
La materia del cosmo è un romanzo di fantascienza hard, che si basa su solide conoscenze scientifiche e tecnologiche, ma che allo stesso tempo esplora i temi universali dell’esistenza, della comunicazione, della guerra e della pace, della natura umana e della sua evoluzione. Liu Cixin dimostra di essere un maestro nel creare mondi fantastici e plausibili, che sfidano la nostra immaginazione e ci fanno riflettere sul nostro destino.
Il romanzo è stato accolto con entusiasmo dalla critica e dai lettori, che lo hanno definito un capolavoro della fantascienza moderna. L’edizione italiana del terzo e ultimo capitolo della saga, Nella quarta dimensione, è atteso con impazienza dai fan, che sperano di scoprire il finale di questa straordinaria storia.
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