La massima degli Assassini: “Nulla è reale, tutto è lecito”

Entra nel mondo segreto degli Assassini e scopri il vero significato della loro enigmatica massima.

Hai mai giocato ad Assassin’s Creed o sentito parlare della Confraternita degli Assassini? Sicuramente avrai incontrato la loro celebre frase: “Nulla è reale, tutto è lecito”. Ma qual è il suo vero significato? È un invito all’anarchia o nasconde un messaggio più profondo?

In questo articolo, esploreremo il mistero di questa massima e scopriremo come Ezio Auditore da Firenze, uno degli Assassini più iconici, l’ha interpretata.

Le origini della massima

La massima “Nulla è reale, tutto è lecito” affonda le sue radici nell’XI secolo, quando Hassan-i Sabbāh, leader persiano, trasformò l’antico Ordine degli Occulti nella moderna Confraternita degli Assassini.

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non si tratta di un invito al caos o all’illegalità. La vera essenza della frase risiede nella comprensione della realtà e del ruolo degli Assassini al suo interno.

La spiegazione di Ezio Auditore

In Assassin’s Creed Revelations, Ezio Auditore offre una spiegazione profonda della massima alla libraia Sofia Sartor:

  • “Nulla è reale” significa che le verità su cui si basa la società sono mutevoli e spesso ingannevoli. Gli Assassini non si fidano ciecamente di dogmi o ideologie, ma cercano la verità attraverso l’osservazione e l’analisi critica.
  • “Tutto è lecito” non significa che tutto sia permesso senza conseguenze. Significa che gli Assassini hanno la libertà di scegliere le proprie azioni, ma devono essere pronti ad assumersi la responsabilità delle loro conseguenze.

Un’osservazione, non una dottrina

Ezio sottolinea che la massima non è una dottrina da seguire alla lettera, ma piuttosto un’osservazione sulla natura mutevole della realtà. Gli Assassini usano questa consapevolezza per navigare in un mondo complesso e incerto, cercando sempre di fare la cosa giusta.

La massima nella cerimonia di iniziazione

La massima “Nulla è reale, tutto è lecito” viene pronunciata anche durante la cerimonia di iniziazione degli Assassini, come simbolo del loro impegno a difendere la libertà e la giustizia.

Conclusione

La massima degli Assassini è un invito a pensare in modo critico, ad agire con responsabilità e a non accettare le verità preconfezionate. È un messaggio potente che ha ispirato generazioni di giocatori e che continua ad affascinare per la sua profondità e complessità.

Vuoi approfondire?

  • Se sei un fan di Assassin’s Creed, puoi esplorare la storia e la filosofia degli Assassini nei videogiochi della serie.
  • Se ti interessa la filosofia e la storia, puoi trovare molti testi che discutono il significato di “Nulla è reale, tutto è lecito” e la sua rilevanza nel mondo odierno.

Ricorda: la vera conoscenza non si trova nelle risposte preconfezionate, ma nel coraggio di mettere in discussione e cercare la propria verità.

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