Chi era Joanne da bambina e da adolescente, prima di diventare J. K. Rowling, l’autrice della più famosa saga fantasy degli ultimi trent’anni? Anche la sua vita, come quella di Harry Potter, è una storia magica e avventurosa, un formidabile esempio di riscatto e resilienza. La racconta Marina Lenti, saggista e “potterologa”, ne La magica penna di Joanne, nuovo libro illustrato de La Collanina di Edizioni Corsare, per bambine e bambini dagli 8 anni.
“Ora lo so: da grande farò la scrittrice!”. Ha solo sei anni la piccola Joanne quando decide che la cosa che le piace di più al mondo è scrivere. Dotata di una fervida immaginazione, la bambina ha la tendenza a perdersi continuamente in fantasticherie, mentre i suoi genitori la vorrebbero con i piedi per terra e interessata a faccende più ‘concrete’. Gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza non sono semplici per lei, aggravati dalla malattia della madre, che finisce progressivamente su una sedia a rotelle. Per fortuna i suoi amati libri le offrono conforto e ispirazione. E il suo amore per la scrittura non si esaurisce nel tempo, al contrario. All’università, Joanne occupa le pause delle lezioni a scrivere storie che poi fa leggere ai suoi amici e compagni di studio, i quali diventano i suoi primi entusiasti lettori. Un giorno di inizio estate, nel bel mezzo di un viaggio in treno verso Londra, il suo destino cambia. Durante una lunga sosta, mentre contempla il paesaggio fuori dal finestrino, BANG! Nella sua mente esplode l’immagine di un ragazzo coi capelli arruffati, una cicatrice a forma di saetta e gli occhiali rotondi. E a seguire una folla di personaggi le viene intorno per raccontarle una straordinaria storia. Così Joanne diventerà J. K. Rowling, l’autrice della saga di Harry Potter.
L’autrice, Marina Lenti, ha dichiarato:
«Dopo aver analizzato approfonditamente, in vari saggi, i ricchissimi spunti offerti dalla saga di Harry Potter, ho realizzato che anche la vita di J.K. Rowling, che a essa è saldamente intrecciata, è una storia altrettanto magica. Anzi, ancora di più, visto che una è vera, mentre l’altra è semplice frutto di fantasia». Come ogni racconto fantastico, anche la vicenda della scrittrice ha avuto i suoi momenti bui, in cui tutto sembrava precipitare, ma poi è arrivato il riscatto e il conclusivo ‘vissero tutti felici e contenti’. Ritengo che per i bambini possa essere un modello edificante di resilienza, persistenza e granitica determinazione».
Miriam Serafin, creativa e illustratrice del volume ha aggiunto:
«Sono una fan sfegatata dei libri di Harry Potter, che negli anni ho riletto diverse volte. Mi hanno lasciato tantissimo soprattutto a livello umano: mi hanno insegnato il rispetto, la forza dell’amicizia e la lotta alle discriminazioni. L’idea di poter illustrare come la saga sia venuta al mondo mi ha reso impaziente ed entusiasta. Mi sono molto divertita a fare ricerca su luoghi e persone realmente esistiti, cercando di restare quanto più possibile fedele alla realtà biografica, senza però escludere la magia, che è parte fondamentale dei libri di Harry Potter ma anche di ogni processo creativo»
La magica penna di Joanne è il quinto libro illustrato de La Collanina, serie dedicata alla lettura autonoma di bambine e bambini dagli 8 anni. Racconti a capitoli e con molte illustrazioni per passare dolcemente dagli albi illustrati a letture più impegnative. I libri de La Collanina si presentano in una veste curata ed elegante, con copertina rigida, un formato confortevole di 17×23 cm, un’impaginazione ariosa che non “spaventa”.
Marina Lenti ha iniziato a scrivere di musica e di cinema nel 1989, collaborando con varie testate. Per 8 anni è stata redattrice di FantasyMagazine, la più importante rivista italiana dedicata al Fantastico. Ha pubblicato i saggi in volume L’Incantesimo Harry Potter (Delos Books), vincitore del Premio Italia 2007; Harry Potter a test (Alpha Test, Runa), La Metafisica di Harry Potter (Camelozampa); Harry Potter: il cibo come strumento letterario (Runa); J.K. Rowling: l’incantatrice di 450 milioni di lettori (Ares). È stata tradotta in francese, arabo e russo. In qualità di continuity editor ha supervisionato la versione italiana di Lexicon — Guida non autorizzata ai romanzi e al mondo di Harry Potter di Steve Vander Ark (Piemme). Ha ideato e coordinato un progetto di scrittura collettiva che ha prodotto le antologie multiautore Potterologia (Camelozampa), Code di Stampa (La Gru), Il Fantastico nella letteratura per ragazzi: luci e ombre di 10 serie di successo (Runa), Hobbitologia (Camelozampa) e L’ombra del cattivo (CentoAutori). Dal 2018 ha ideato e dirige la collana “10 Consigli” di Edizioni del Gattaccio, dedicata ai mestieri della scrittura e dell’editoria.
Miriam Serafin, cresciuta in una casa piena d’arte, vive tra i canali veneziani, i cui colori e luci l’hanno ispirata fin da quando era bambina. Dopo gli studi artistici, ha frequentato il corso di illustrazione a Sarmede. La sua passione per il digitale nasce da autodidatta e si perfeziona in seguito al corso di pittura digitale di Paolo Domeniconi. Selezionata più volte all‘Annual Illustratori italiani nel mondo, è stata premiata al concorso di Schwanenstadt. Il libro da lei illustrato Agata e pipistrillo (L’Orto della cultura) è stato candidato al Premio Strega 2020.Collabora con diversi marchi editoriali, tra cui Pearson, Giunti, L’Orto della cultura, Eli edizioni, Mondadori, Il Battello a vapore. Per Edizioni Corsare ha illustrato L’incanto e le copertine dei più recenti titoli di narrativa della casa editrice.