La famiglia Addams: la storia della serie tv che ha rivoluzionato il piccolo schermo

Il 18 settembre 1964, in un venerdì sera, gli spettatori americani si trovarono catapultati in un’atmosfera insospettabile: la famiglia Addams, una delle più inquietanti e allo stesso tempo più esilaranti, grottesche e dolcemente dark, faceva il suo debutto in tv.

Il successo della serie tv fu immediato e la famiglia Addams divenne presto un’icona della cultura pop. Ma sapevate che i personaggi non erano originariamente una famiglia?

Trent’anni prima che facessero il loro esordio in tv, Charles Addams, il disegnatore che ha creato i personaggi, li presentò sulle pagine del New Yorker in vignette singole, senza nome e senza alcuna relazione tra loro. Solo dopo l’incontro con lo scrittore Ray Bradbury, si pensò di unirli in un nucleo familiare unico.

La serie tv, prodotta da David Levy, era composta da due stagioni, per un totale di 64 episodi. Il successo fu tale che la famiglia Addams è stata protagonista di numerosi film, fumetti, videogiochi e altri prodotti di intrattenimento.

La famiglia Addams è un vero e proprio cult, che continua a divertire e appassionare il pubblico di tutte le età. I personaggi, con le loro personalità eccentriche e i loro hobby macabri, sono entrati nell’immaginario collettivo e sono diventati un simbolo di un’ironia dark e dissacrante.

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