La Corazzata Yamato, una delle pietre miliari dell’animazione giapponese, si prepara a conquistare nuovamente i cuori degli appassionati con un ambizioso progetto cinematografico che si articola in ben sette film. Il primo di questi, intitolato “Kuro no Shinryaku” (Dark Invasion), debutterà nelle sale giapponesi il 19 luglio 2024. Questa nuova avventura segna un ritorno alle origini di una saga che ha segnato un’epoca, mescolando nostalgie e innovazioni per intrattenere una nuova generazione di fan.
Un’Intrigante Trama con Viaggi nel Tempo
La storia di “Kuro no Shinryaku” si dipanerà tra il 2207 e il 3199, portando il pubblico in un viaggio temporale avvincente e ricco di colpi di scena. La Corazzata Yamato sarà nuovamente al comando di Naomichi Yamato, un personaggio che promette di essere centrale in questa nuova avventura. Secondo il trailer recentemente rilasciato da Bandai Namco Filmworks, la trama si preannuncia ricca di tensione e dramma, con la possibilità di una minaccia aliena che incombe sulla Terra. Questo nuovo antagonista non solo metterà in pericolo il nostro pianeta, ma potrebbe anche costringere l’equipaggio della Yamato a esplorare il concetto di viaggio nel tempo, alla ricerca di soluzioni per fermare la minaccia.
Inoltre, il film si propone di rivelare ulteriori dettagli sulla storia passata della Terra e della Corazzata Yamato stessa, ampliando così il lore di un universo già ampiamente esplorato. L’opera è anche un omaggio al defunto produttore della serie originale, Yoshinobu Nishizaki, e al compositore delle musiche, Hiroshi Miyagawa, sottolineando il profondo rispetto per le radici della saga.
Un Cast Rinnovato e Progetti Futuri
La nuova produzione avrà anche un cast rinnovato, con nomi noti come Makoto Furukawa, Shun Horie, Takuya Eguchi, Yūto Uemura e Kōsuke Toriumi che interpreteranno personaggi come Alphon, Isidore, Lambell, Takeshi Ageha e Seiya Kitano. Queste scelte suggeriscono una volontà di portare freschezza e nuove dinamiche alla storia, pur mantenendo il legame con i personaggi iconici che hanno caratterizzato il franchise.
La serie di sette film si inserisce come remake di “Yamato per sempre” del 1980 e verrà presentata anche in formato di serie TV, con 26 episodi che promettono di approfondire ulteriormente le trame e i personaggi. Questo approccio multi-formato mira a coinvolgere i fan su più livelli, creando un’esperienza immersiva e appassionante.
Le Origini di un’Icona dell’Anime
Per comprendere appieno l’importanza di questo nuovo progetto, è fondamentale considerare le origini della Corazzata Yamato. La saga ha preso vita grazie alla visione di Leiji Matsumoto e Yoshinobu Nishizaki, con la prima serie trasmessa nel 1974. Negli anni successivi, la storia ha subito numerosi remake e adattamenti, tra cui l’acclamata serie “Uchū Senkan Yamato 2199”, proiettata tra il 2012 e il 2013, e il suo seguito “Space Battleship Yamato 2202”. Questi titoli hanno continuato a cementare il posto della Corazzata Yamato nel cuore degli appassionati, contribuendo a un’eredità che continua a evolversi.
In Italia, la serie ha avuto una diffusione significativa grazie a Dynit, che ha portato in patria le varie edizioni con doppiaggi in italiano, permettendo a un pubblico più vasto di scoprire e apprezzare le avventure della Yamato e del suo coraggioso equipaggio.
Aspettative
Con l’uscita di “Kuro no Shinryaku” fissata per il 19 luglio 2024, l’attesa è palpabile tra i fan. Questo primo film della serie “Be Forever Yamato: Rebel 3199” rappresenta non solo un’opportunità di rivisitare un classico dell’animazione, ma anche di esplorare nuove narrazioni e tematiche che potranno arricchire l’universo della Corazzata Yamato. Con la promessa di avventure straordinarie e la possibilità di viaggi temporali, gli appassionati possono solo immaginare quali nuove emozioni e sfide li attendano a bordo della leggendaria nave. Non resta che segnare sul calendario questa data, pronta a riunire le generazioni di fan della Corazzata Yamato in un nuovo capitolo di eroismo e avventura.
Un commento su “Be Forever Yamato: Rebel 3199 – Kuro no Shinryaku”