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Krypto il Supercane: l’eroe a quattro zampe dell’Universo DC

Nel vasto pantheon dell’Universo DC Comics, tra kryptoniani volanti, alieni dotati di poteri divini e vigilanti mascherati, spicca una figura a quattro zampe che ha conquistato il cuore di milioni di fan: Krypto, il Supercane. Apparso per la prima volta in Adventure Comics #210 nel 1955, Krypto ha dimostrato che i supereroi non devono per forza essere umani per essere amati.

Le origini di Krypto: da Krypton alla Terra

Krypto nasce su Krypton, il pianeta natale di Superman, dove il cane fu originariamente acquistato da Jor-El per tenere compagnia al figlio Kal-El (Superman). Quando Krypton era prossimo alla distruzione, Krypto fu scelto come cavia per testare il razzo che successivamente avrebbe salvato Kal-El. Tuttavia, un imprevisto lo fa vagare nello spazio per anni, fino a che non raggiunge la Terra e, grazie al suo super-fiuto, riesce a ritrovare il suo amato padroncino, ormai cresciuto e divenuto Superboy. Da quel momento, Krypto si unisce a lui nelle sue avventure, diventando un alleato fondamentale a Smallville.

L’evoluzione di Krypto: dalla Silver Age alla Modern Age

Come molti personaggi DC, anche Krypto ha attraversato diverse fasi narrative. Nelle storie pre-Crisis, il Supercane accompagna Superman nelle sue avventure adulte, fino a sacrificarsi eroicamente nella storia Che cosa è successo all’Uomo del Domani?, firmata da Alan Moore. Con la rinascita della continuity DC dopo la Crisis on Infinite Earths, Krypto viene temporaneamente accantonato, con il genere superanimale che sembrava fuori moda. Solo nel 2001, grazie al team composto da Jeph Loeb e Ed McGuinness, Krypto ritorna in Superman #167, portando con sé una ventata di nostalgia per gli amanti della Silver Age e riportando in auge i superanimali.

Krypto in TV e oltre: dall’animazione a Smallville

Krypto non ha lasciato il suo segno solo sulle pagine dei fumetti. Nel 2005, Cartoon Network lanciò Krypto the Superdog, una serie animata che vedeva il nostro eroe vivere con un giovane ragazzo di nome Kevin nella Metropolis suburbana, combattendo malvagi come Robogatto e l’iguana di Lex Luthor. Ma l’animazione non è stato l’unico medium in cui Krypto ha brillato: nella quarta stagione di Smallville, Krypto fa la sua apparizione con una nuova origine, non più kryptoniana, ma come cavia per esperimenti della Luthor Corporation.

Krypto ha fatto diverse apparizioni cameo in varie produzioni, come nel film d’animazione Superman/Batman: Apocalypse, e persino in un crossover con Scooby-Doo. Curiosamente, Kevin Smith, durante la stesura del suo script per un film di Superman che doveva essere diretto da Tim Burton, ricevette una richiesta dai dirigenti DC di includere una scena con Krypto.

Un’icona geek

Krypto rappresenta un’icona del sottogenere supereroico dedicato agli animali, testimoniando la versatilità narrativa dei fumetti DC. Il suo ritorno in varie forme nei media dimostra quanto sia amato dai fan, rimanendo una figura simbolica sia per il legame indissolubile con Superman che per la sua capacità di incarnare il classico eroe, con il cuore e la lealtà di un cane. Krypto è molto più che un semplice “animale da compagnia” per Superman; è un personaggio che continua a ispirare e divertire attraverso generazioni, dai fumetti agli schermi televisivi, fino al grande schermo.

Gianluca Falletta

Gianluca Falletta

Gianluca Falletta, creatore di Satyrnet.it, finalista nel 2019 di Italia's Got Talent, è considerato "il papà del Cosplay Italiano". Come uno dei primi sostenitori e promotori del fenomeno made in Japan in Italia, Gianluca, in 25 anni di attività ha creato, realizzato e prodotto alcune delle più importanti manifestazioni di  settore Nerd e Pop, facendo diventare Satyrnet.it un punto di riferimento per gli appassionati. Dopo "l'apprendistato" presso Filmmaster Events e la Direzione Creativa di Next Group, due delle più importanti agenzie di eventi in Europa, Gianluca si occupa di creare experience e parchi a tema a livello internazionale e ha partecipato allo start-up dei nuovissimi parchi italiani Cinecittà World, Luneur Park e LunaFarm cercando di unire i concetti di narrazione, creatività con l'esigenza di offrire entertainment per il pubblico. Per info e contatti gianlucafalletta.com

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