Kill Switch è un videogioco sparatutto in terza persona sviluppato da Namco USA per PlayStation 2, Xbox e Microsoft Windows. Il gioco si distingue per aver introdotto il sistema di copertura negli sparatutto in terza persona, un concetto poi reso popolare da Gears of War nel 2006. Il sistema di copertura permette al protagonista, un soldato controllato a distanza da un misterioso operatore, di nascondersi dietro a vari oggetti e di sparare ai nemici senza esporsi al fuoco. Il gioco presenta anche una modalità di fuoco cieco, che consente di sparare senza mirare, ma con una precisione ridotta.

La trama di Kill Switch è piuttosto oscura e poco sviluppata.

Il giocatore non sa mai chi è il vero nemico, né qual è lo scopo delle missioni che deve compiere. Si scopre solo alla fine che il soldato è stato usato per scatenare una guerra mondiale, e che l’operatore è in realtà un traditore che vuole eliminare il progetto Kill Switch. Il gioco si conclude con un cliffhanger che lascia aperte molte domande.

Il gameplay di Kill Switch è divertente e frenetico, ma anche ripetitivo e lineare.

Il gioco si basa principalmente sullo scontro a fuoco tra il protagonista e i vari soldati nemici, che si susseguono in ondate sempre più numerose e aggressive. Il giocatore deve sfruttare al meglio il sistema di copertura, cambiando spesso posizione e usando diverse armi, tra cui pistole, fucili, mitragliatrici, lanciagranate e razzi. Il gioco offre poche variazioni, sia a livello di ambientazione, che va dal Medio Oriente all’Europa, sia a livello di obiettivi, che si limitano a raggiungere la fine del livello o a distruggere qualche bersaglio. Il gioco è anche molto breve, e si può finire in circa sei ore. Non ci sono modalità multiplayer, né extra da sbloccare.

Dal punto di vista grafico, Kill Switch è un gioco discreto, ma non eccezionale.

La versione Xbox è la più curata, con effetti di luce e ombre realistiche. La versione PS2 è invece più scura e meno fluida. La versione PC è la più datata, con texture e modelli di bassa qualità. Il sonoro è adeguato, ma non memorabile. Le voci dei personaggi sono in inglese, con sottotitoli in italiano.

In conclusione, Kill Switch è un gioco d’azione innovativo ma breve, che ha il merito di aver introdotto il sistema di copertura negli sparatutto in terza persona, ma che non riesce a sfruttarlo appieno. Il gioco è consigliato agli amanti del genere, ma solo come noleggio o acquisto a basso prezzo. Per chi cerca una storia avvincente, una maggiore varietà e una maggiore durata, ci sono opzioni migliori sul mercato

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