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Kill la Kill: info e cosplayer

Kill la Kill è un anime prodotta dalla Aniplex e realizzata dalla Trigger. andata in onda in Giappone tra il 3 ottobre 2013 e il 27 marzo 2014 e trasmessa contemporaneamente in streaming sul sito web della Daisuki. La storia di questo cartone animato giapponese segue le vicende di una studentessa vagabonda di nome Ryūko Matoi in cerca dell’assassino di suo padre, cosa che la porterà in violento conflitto con la presidentessa del consiglio studentesco dell’accademia Honnōji, Satsuki Kiryūin, e l’impero di moda di sua madre Ragyō.

Kill la Kill è ambientato nell’accademia Honnōji, un liceo immaginario situato nei pressi della baia di Tokyo. La scuola viene dominata dal suo temibile consiglio studentesco, diretto da Satsuki Kiryūin, e i suoi studenti indossano particolari uniformi chiamate ultradivise, che li dotano di abilità sovrumane grazie alle cosiddette biofibre. Ryūko Matoi, una studentessa in possesso di una spada capace di tagliare le ultradivise, si trasferisce nel liceo in cerca dell’assassino di suo padre e, dopo aver affrontato il consiglio studentesco, riesce a darsi alla fuga. Ryūko entrerà in contatto con un’uniforme alla marinara, che nomina Senketsu, che la farà diventare talmente forte da poter affrontare sia Satsuki sia le sue prove. Quando Satsuki riorganizza l’assegnazione delle ultradivise durante le “elezioni naturali”, Ryūko combatte contro i quattro leader, che indossano le potenti ultradivise a tre stelle. L’ultimo scontro viene però interrotto da Nui Harime, la posseditrice dell’altra spada a forma di forbici con cui è stato ucciso il padre di Ryūko, e così quest’ultima, sopraffatta dai suoi sentimenti di rabbia e odio nei confronti dell’avversaria, si trasforma  in un mostro incontrollabile. Satsuki conquista le scuole più importanti delle altre regioni del Giappone e respinge i Nudist Beach, un’organizzazione paramilitare guidata dal coordinatore di classe di Ryūko, Aikurō Mikisugi. Per celebrare la vittoria, la ragazza organizza un festival in onore di sua madre Ragyō, la direttrice dell’accademia e l’amministratrice delegata della Revocs Corporation, un’impresa di abbigliamento che domina il mercato a livello mondiale. Aikurō rivela che le biofibre si trovano in tutti i vestiti della Revocs e che esse sono in realtà forme di vita aliene che si nutrono di chi le indossa. Quando esse divorano il pubblico del festival, Satsuki coglie l’occasione per tradire la madre, ma la ribellione ha vita breve in quanto si scopre che Ragyō si è ormai fusa con le biofibre per ottenere un potere immenso. Durante la battaglia, Ragyō riconosce Ryūko come sua figlia e sorella minore di Satsuki, sopravvissuta da neonata a un esperimento fatto da lei con le biofibre, per poi essere stata cresciuta in segreto dal suo marito scomparso, Isshin Matoi. Dopo un mese Ragyō e le biofibre hanno devastato il Giappone e catturato Satsuki: i quattro leader, rimasti senza ultradivise, sono costretti a nascondersi e ad allearsi con Ryūko e i Nudist Beach. Durante la missione di salvataggio di Satsuki, Ragyō riesce però a catturare e a fare il lavaggio del cervello a Ryūko, la quale è costretta così a combattere contro la sorella. Quando Ryūko riacquista la ragione, lei e Satsuki decidono di affrontare Ragyō una volta per tutte per impedirle di far esplodere la Terra. In quest’ultima battaglia Ryūko insegue Ragyō nello spazio, luogo in cui alla fine la sconfigge e da cui fa ritorno grazie al sacrificio di Senketsu.

Ecco alcune cosplayer italiane e internazionali che hanno dedicato la loro creatività ai personaggi di Kill la Kill.

Maria Merola

Maria Merola

Laureata in Beni Culturali, lavora nel campo del marketing e degli eventi. Ama Star Wars, il cosplay e tutto ciò che riguarda il mondo del fantastico, come rifugio dalla realtà quotidiana. In particolare è l'autrice del blog "La Terra in Mezzo" dedicato ai miti e alle leggende del suo Molise.

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